Patenti e nuovo Codice della strada: tutte le novità sul foglio rosa
È da tanto tempo che si parla del nuovo Codice della strada e finalmente ci siamo. Nell'articolo che abbiamo pubblicato pochi giorni fa vi spieghiamo tutte le novità del nuovo Codice della strada: tra multe, eccessi di velocità, cellulare alla guida, neopatentati e novità sulle patenti e sul foglio rosa (forse ci stiamo dimenticando qualocosa) sono molti gli aspetti che cambieranno.
Tra i 770 emendamenti si modificherà anche la direttiva per quanto riguarda il foglio rosa. Nello specifico verrà aggiornata cambiando un dettaglio fondamentale: posso portare un passeggero con il foglio rosa? Prima si poteva fare, ora cosa cambia? Ora ve lo spieghiamo.
Il foglio rosa
Secondo l'articolo 122 del Codice della Strada, coloro che hanno presentato domanda per sostenere l'esame per ottenere la patente di guida (o per estendere la validità della patente ad altre categorie di veicoli, come ad esempio passare dalla categoria A1 alla A2), ricevono un'autorizzazione per esercitarsi alla guida una volta superato l'esame teorico, entro sei mesi dalla presentazione della domanda per ottenere la patente, con due tentativi disponibili. Questa autorizzazione, comunemente nota come "foglio rosa", consente al candidato di praticare la guida su veicoli delle categorie per le quali ha richiesto la patente o l'estensione di validità della stessa. È importante notare che, a differenza delle auto, non è necessario che il candidato per le moto abbia un accompagnatore istruttore né che esponga il contrassegno con la lettera P durante le esercitazioni.
Il foglio rosa ha validità di 12 mesi, ma la prova pratica non può essere sostenuta prima che siano trascorsi almeno 30 giorni dal rilascio dell'autorizzazione per l'esercitazione alla guida, e deve essere svolta entro il termine di validità dell'autorizzazione stessa, con un massimo di tre tentativi.
È da sottolineare che dal 18 settembre scorso i possessori della patente A1 possono ottenere la patente A2 senza dover affrontare l'esame di guida pratico, ma frequentando un corso di formazione specifico presso un'autoscuola. Lo stesso vale per i possessori della patente A2 che desiderano ottenere la patente A. In questo articolo vi spieghiamo tutto.
Posso portare un passeggero in moto con il foglio rosa?
Attualmente, la normativa in vigore non stabilisce restrizioni specifiche sul trasporto di passeggeri da parte di coloro che detengono il foglio rosa per la guida di motociclette, consentendo di fatto questa pratica. Pertanto, se il veicolo è idoneo al trasporto del passeggero (quindi omologato al trasporto di due persone) e se il conducente in possesso del foglio rosa ha almeno 16 anni (età minima per trasportare passeggeri) e se il passeggero ha almeno 5 anni (età minima per salire su una moto), il trasporto di passeggeri su motociclo non è vietato. Tuttavia, questa situazione potrebbe presto cambiare se l'emendamento al nuovo Codice della Strada, approvato dalla Commissione Trasporti, verrà confermato dal voto del Parlamento.
L'emendamento proposto introduce un nuovo comma 3-bis dell'articolo 122 del Codice della Strada, il quale stabilisce che “Fermo restante quanto previsto dai commi 2 e 3, gli aspiranti autorizzati a esercitarsi per conseguire le patenti di guida AM, A1, A2 e A non possono in alcun caso trasportare passeggeri“.
Ciò sta a significare che è in arrivo un divieto del trasporto di passeggeri da parte di coloro che detengono il foglio rosa per la guida di moto, anche se questa restrizione non sarà immediata. Sarà necessario quindi attendere l'approvazione definitiva del Disegno di Legge di riforma del Codice della Strada e la sua successiva pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Probabilmente dovremmo aspettare ancora qualche mese prima che la nuova normativa entri in vigore.
E sui 125 in autostrada?
Le modifiche proposte al nuovo Codice della Strada portano con sé ulteriori novità per i motociclisti. Tra queste, la più significativa riguarda la possibilità per i motocicli di 125 cc di circolare in autostrada e sulle strade extraurbane principali, a condizione che siano guidati da conducenti maggiorenni. In particolare, la cilindrata minima richiesta viene abbassata a 120 cc per i motori termici o a 6 kW per i motori elettrici.
Altrettanto importante è la decisione di includere i conducenti di motocicli e ciclomotori nell'elenco degli utenti deboli della strada, insieme a pedoni, ciclisti e persone con disabilità. Ciò significa che saranno destinatari di una protezione speciale contro i rischi legati alla circolazione stradale, con misure pensate appositamente per garantire la loro sicurezza. Ad esempio, si prevede l'apposizione della terza fascia sui guardrail, concepita per proteggere i motociclisti durante la guida.
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usr_26838, Torreglia (PD)il solito topolino partorito dalla montagna insomma