Picco-Perfetto alla 1000 Sassi 2021 su Ténéré e Africa Twin: è stato fantastico
Ci siamo! Dopo la bellissima edizione zero, che vi abbiamo raccontano qui nel luglio del 2019, finalmente il 2021 ha ospitato la prima edizione della 1000 Sassi aperta al pubblico.
L'evento dedicato alle maxienduro e alle big mono, voluto da Daniele Alessandrini (già organizzatore della 20.000 Pieghe) è stato un successone. Oltre 200 moto hanno preso parte al programma di 3 giorni, compreso il sottroscritto in sella a una Honda Africa Twin CRF1100L. Atri 100 appassionati si sono uniti il sabato per il giro di un giorno.
Hanno partecipato moto da viaggio di ogni tipo. Dalla quasi-racing Honda XR650 alle numerose Africa Twin, Ténéré, GS e KTM Adventure. Ma abbiamo ammirato anche un'intrepida (e velocissima) coppia in sella alla Benelli TRK, un "simpatico pazzo" con la Hypermotard tassellata, una Indian FTR e diverse moto d'epoca. Insomma, l'avete capito, alla 1000 Sassi si va per girare in compagnia, per ammirare posti stratosferici dal punto di vista naturalistico e per guidare sicuri e scorrevoli. Per stracciare il gas ci sono i Motorally, qui ci vuole sale in zucca e rispetto delle regole.
La mia Tre giorni con Franco Picco
Cosa serve per partecipare? Sicuramente una maxienduro (o una monocilindrica con peso superiore a 150 kg, come da regolamento). L'Africa 1100 gommata Metzeler Karoo Street è una compagna perfetta per questo tipo di viaggi, che abbracciano medie di circa 300 km al giorno, il 70% dei quali su sterrati di livello medio/facile. Ho lasciato la pressione delle gomme standard (2,2 bar davanti e 2,4 dietro), soprattutto per mettere al riparo cerchi e camere d'aria da urti e pizzicate.
Altro ingrediente fondamentale è la compagnia. Ho affrontato la 1000 Sassi insieme al grande Franco Picco, che qui in Toscana è tornato a guidare una Yamaha. E che Yamaha: una Ténéré 700 con livrea speciale, dedicata alle versioni del 1984.
Abbiamo affrontato il viaggio con Maurizio Bombarda, grande campione di Motocross degli anni 80 (in sella alla Ducati Multistrada Enduro), Daniele Maletti (Metzeler) e Antonio Mancuso (campione del Supermarecross), entrambi su Honda Africa Twin. Ma tutti i partecipanti sono stati compagni di viaggio e di risate. Compresi il presidente e il suo vice in seno alla Federazione Motociclistica Italiana: anche Giovanni Copioli e Rocco Lopardo hanno voluto viveve lo spirito adventure dall'interno, calandosi nei ruoli di esploratori in sella alle loro maxienduro.
Prima tappa. Cronaca live
Prima tappa della 1000 Sassi conclusa senza problemi e con tanto divertimento. 270 km di fuoristrada (70 per cento) in sella alla Africa Twin CRF1100L manuale, gommata Metzeler Karoo Street. La moto è stata perfetta, consumo medio di 14,5 km/l (mica male in fuoristrada) e calore sopportabile dal motore nonostante gli oltre 32 gradi visti oggi.
Il giro è stato panoramico e spettacolare: il Chianti, Poggibonsi, Poggio Imperiale e poi Volterra. Sempre insieme a Franco Picco, pilota, amico e navigatore incredibile. Domattina alle 7 si riparte!
Seconda tappa. Cronaca live
1000 Sassi 2021, seconda tappa di 283 km messa in archivio. Da Volterra a Massa Marittima, passando per Casciana Terme. Percorso molto scorrevole, senza particolari difficoltà, a parte la bomba d'acqua finale negli ultimi 10 km
Anche oggi sonosempre stato in moto col grande Franco nazionale e con tanti amici che ci hanno raggiunto (Giovanni Copioli e Rocco Lopardo, Maurizio Bombarda, Daniele Maletti).
Africa pronta per domani, ultima tappa da Massa a Figline Valdarno
Terza tappa. Cronaca live
1000 Sassi conclusa! Dopo 1.475,9 km e 98 litri consumati a 68 km/h di media in 3 giorni (15 km/l il consumo medio), la mia 1000 Sassi si conclude con un bilancio positivo. Grazie della simpatia contagiosa a tutti, ma proprio tutti i motociclisti incontrati, che hanno reso il clima fantastico e sempre amichevole.
Grazie all'organizzatore Daniele, persona di gentilezza davvero rara , e a tutto il suo staff (Kiddo, Luca, Demy, Micaela).
A Maurizio, Daniele e Antonio grandi compagni di viaggio, e alla mia Africa Twin 1100, che poi mia non è, ma si è fatta amare ogni giorno. Zero problemi, affidabile, potente e sicura.
Grazie anche e soprattutto al mio capitano Franco Picco. Emozionante rivederlo sulla sua Yamaha. Da privilegiato godere della sua guida velocissima e precisa, mai una sbavatura. Ci vediamo l'anno prossimo alla 1000 Sassi!
Foto: Fotografica Sestriere
Domanda: ma dove sono i 20-enni e i 30-enni? Perchè solo da (circa) i 40 in su? Io sono "cinquantino" e in moto ci vado quando posso e come posso. Ma facevo così anche a 20 anni, e cose simili a questa le facevo già ogni volta che era possibile. E me le godevo alla grande.
E adesso? Dove sono i giovani adesso?