Annunciata due settimane fa, sull'onda emotiva seguente l'incidente di Alessandria, si è tenuta ieri al Mit (il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) una riunione per lo studio di nuove strategie legate all'aumento della sicurezza stradale. Erano presenti il titolare del dicastero e promotore del tavolo di lavoro Matteo Salvini, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e il capo della Polizia Lamberto Giannini.

Nell'incontro si è parlato dell'introduzione della targa per i monopattini elettrici (premessa per una futura assicurazione RC) e dell'obbligo dell'uso del casco protettivo per i conducenti.
Si tratta al momento di una ipotesi, che sarà vagliata a gennaio quando si riuniranno appositamente i tecnici del Mit, che dovranno anche analizzare e formalizzare altre proposte emerse nell'incontro interministeriale di ieri.
In una fase successiva saranno coinvolti altri soggetti quali il ministero della Giustizia.

E' stato deciso un incremento dei controlli durante le feste di fine anno, anche nelle fasce notturne. Al Viminale ci sarebbe infatti massima attenzione sul tema: di notte sono avvenute le ultime tragedie.
Settimana scorsa l'Osservatorio dell'ASAPS ha registrato quattro incidenti gravi di notte, con sei vittime altrettanti feriti. Da giugno, sulle strade nei weekend, sono stati 734 i morti. Per incidenti stradali ci sono in media otto vittime al giorno.

La riunione di ieri, precisa una nota ufficiale - “E' stata l'occasione per fare il punto della situazione su incidenti, funzionamento della patente a punti, sulla necessità di coinvolgere maggiormente le scuole in attività di informazione e prevenzione, anche con la possibilità di attribuire crediti scolastici. È stato deciso un incremento dei controlli, anche nelle fasce notturne.
Tra i temi discussi anche la necessità di un ulteriore giro di vite nei confronti di chi provoca incidenti stradali sotto l'effetto di alcol o droga. Focus particolare su monopattini e sulle strategie per la tutela dei ciclisti. Nel primo caso è sul tavolo l'idea di rendere obbligatorie targhe e casco. A gennaio verrà convocato un tavolo con i tecnici per stilare le proposte normative e regolamentari. Il tavolo sarà allargato, poi, ad altri soggetti come il ministero della Giustizia”.