13/04/2003 Dopo un anno di digiuno, Fabrizio Meoni è tornato alla vittoria. In sella alla stessa KTM 950 Rally che portò al debutto vincente nella Dakar 2002, Meoni ha vinto per la quarta volta il Rally di Tunisia. Al secondo posto il francese Cyril Despres (KTM 660 Rally) ed al terzo lo spagnolo Joan Roma, con la stessa moto del vincitore. La vittoria di Meoni è maturata nel corso delle sette tappe del Rally, dapprima con l'esclusione dalla ristrettissima cerchia dei candidati al successo di Sainct (panne di motore) e di Roma (caduta), ed infine al termine di un duello serratissimo contro l'astro nascente Despres. Forse il francese ha commesso qualche piccolo errore di troppo, forse gli manca ancora l'esperienza della testa di una corsa, ma quello che è certo è che Meoni, al di la della vittoria, ha dimostrato di essere ancora il pilota più forte. Nella tappa finale e decisiva Meoni, forte del margine che aveva alla vigilia, ha lasciato che Despres rinvenisse, per poi prenderne la scia ed il controllo. Quando, però, si è accorto che a stare nella polvere dell'avversario correva qualche rischio di troppo, è tornato perentoriamente a condurre, ed ha concluso di forza, attaccando, tagliando per primo il traguardo di El Kantara, pochi chilometri da Djerba. Per Despres, per Roma e per lo sfortunato Sainct ci sarannno altre occasioni, ed è probabile che il formidabile antagonismo tra i quattro ufficiali possa riproporsi dando vita ad un'altra gara memorabile a giugno, quando si disputerà la seconda prova di Coppa del Mondo, in Marocco. Fuori dal podio del 22mo Tunisia abbiamo potuto assistere alla bellissima corsa di una mezza dozzina di piloti privati, che sono riusciti ad animare la gara tanto quanto lo hanno fatto i piloti di testa. Tra essi Matteo Graziani, "punta di diamante" de Il Team, che ha concluso all'ottavo posto assoluto, con un brillantissimo secondo posto nella classifica della categoia Marathon. Il Team ha portato al traguardo anche Enzo Campione, il proprietario della squadra, che è riuscito a concludere una gara caratterizzata da una fore e durissima selezione. Il Team aggiunge, così, un altro sucesso importante alla prova di esordio, l'Italian Baja. La formazione al completo, di cui fanno parte, ricordiamo, Matteo Graziani, Antonio Colombo ed Enzo Campione, tornerà a far parlare di sè nelle prossime prove dell'Italiano Motorally e della Coppa del Mondo Rally Raid TT. Per concludere un cenno sul finale che il Tunisia delle auto ha offerto ad un pubblico incredulo: Ad 80 km dalla fine la Mitsubishi di Stephane Peterhansel (che aveva la vittoria in tasca) ha preso fuoco, distruggendosi completamente. Pilota e navigatore sono usciti in tempo ed illesi dalla vettura, e non hanno potuto fare altro che aspettare e vedere sfilare il vincitore del Tunisia 2003: Jean Louis Shclesser, anche lui alla quarta vittoria con il buggy di sua costruzione. Sul secondo gradino del podio è così salita l'altra Mitsubishi Evolution, quella condotta per la prima volta da Miki Biasion e Tiziano Siviero. Alla prossima! Classifica assoluta finale 1. Meoni 2. Despres 3. Roma 8. Graziani