Cerro Maggiore (Mi), sabato 24 novembre un gruppo di ragazzi, per lo più minorenni, si ritrova in un'area industriale con l’intenzione di passare un pomeriggio tra appassionati.
Un raduno spontaneo, che però è stato anticipato sui social, attraverso un invito con tanto di volantino (questo includeva una sorta di liberatoria sulle responsabilità riguardanti moto e relativi conducenti), che è stato intercettato dalle forze dell’ordine. Queste hanno deciso di fare un sopralluogo per verificare la situazione e prevenire potenziali pericoli.

I giovani organizzatori non hanno richiesto alcun permesso, in quanto il luogo scelto era un’area pubblica.
A prescindere da questo Carabinieri e Polizia Locale si sono dedicati all’identificazione dei partecipanti, esaminando con attenzione i veicoli, trovando alcune moto e motorini poco conformi alle norme del Codice della Strada.
I controlli hanno portato a diverse sanzioni con multe che, in alcuni casi, si sono rivelate particolarmente onerose.
L’intento delle forze dell'ordine non è stato quello di punire, ma anche quello di prevenire situazioni pericolose.