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Special Yabsa 750 by Totti

- Da Totti arriva un'incredibile special, a metà strada tra la concept bike e l'epoca. Il motore XS 650 e il telaio BSA sposano il carbonio e la strumentazione GPS


Yabsa 750 by Roberto Totti
La moto nasce dall'intuizione del suo proprietario, Stefano Possati, e prende vita grazie alle magiche mani di Roberto Totti.
La moto è una cafè-racer progettata attorno al motore Yamaha XS 650, sviluppato negli anni '70 per contrastare lo strapotere del bicilindrico inglese di Triumph Bonneville.
Totti ha portato la cilindrata a 750 centimetri cubici, ha maggiorato le valvole e ha dotato la testa di un più spinto albero a camme realizzato da Racer. Completano il quadro prestazionale i cilidri Alloy e le bielle Carillo.
Il telaio è d.o.c., la Yabsa monta infatti un doppia culla in acciaio che ricalca fedelmente nel disegno quello della BSA DB 34, dando così vita a un cocktail micidiale, capace ancora oggi di regalare piacere di guida a vagonate.

Tempi moderni
Alle parti d'epoca si alternano parti in fibra di carbonio e gadget futuristici. La strumentazione, ad esempio, affianca il contagiri Smits al navigatore satellitare con funzione di conta chilometri. Non manca l'i-Phone della Apple.
Yabsa gioca sapientemente con queste contraddizioni e dà vita a un design unico, a metà strada tra la special e la concept bike.
Le ruote sono realizzate dalla PVM dal pieno in CNC e il cerchio a 20 razze così ricavato è leggerissimo.
Le marmitte sono made in Totti e terminano nei due silenziatori MV.
La ciclistica utilizza componenti raffinati, come le forcelle rovesciate Showa con steli da 44 mm e il forcellone di derivazione Yamaha R6, opportunamente accorciato, che fa lavorare un monoammortizzatore Ohlins.

Un'altra garanzia di affidabilità e di ottime performance giunge dai freni. Yabsa si affida infatti a Brembo, che fornisce le pinze che mordono dischi PVM da ben 330 mm di diametro davanti.

Scheda Tecnica Yabsa 750 Totti
Anno: 2008
Tempo di lavorazione: 8 mesi
Proprietario: Possati
Costruttore: Tottimotori

Meccanica
Motore: YAMAHA XS 650
Cilindrata: MODIFICATO 750C.C.
Raffreddamento: ARIA
Accensione: BOYER
Valvole: 2 MAGGIORATE
Albero a Camme: RACER
Cilindri: ALLOY
Pistoni: ARIAS FORGED
Bielle: RACING CARILLO
Alimentazione: MIKUNI 36
Scarichi: TOTTIMOTORI
Rapporto di compressione: 9,5/1
Cambio: 4SPEED
Frizione: STANDARD

Ciclistica
Telaio: COSTRUITO SU DISEGNO BSA GOLSTAR DB 34 CON TUBO 25 MM
Forcellone: R6 ACCORCIATO 6 MM
Forcella: SHOWA
Diametro steli: 44
Piastre: RIZOMA
Ammortizzatori: OHLINS
Ruota ant: 17 CERCHIO 20 RAZZE PVM 3.50"
Ruota post: 17 CERCHIO 20 RAZZE PVM 5.50"
Pneumatico ant: 120/70/17
Pneumatico post: 180/60/17
Freno ant: DOPPIO DISCO PVM 330 PINZE BREMBO
Freno post: DISCO PVM 220 PINZA BREMBO

Componentistica
Manubrio: RIZOMA
Strumentazione: SMITS RPM + I PHONE 3G, CONTAKM SATELLITARE
Serbatoio: ALLUMINIO TIPO LYTIA
Sella: TOTTIMOTORI
Parafango ant: CARBONIO CBR
Parafango post: CARBONIO R6
Pedane: FUTURA 74
Luce post: REPLICA 1939
Finiture: BIANCO MADREPERLA - MANDARINO METAL
Verniciatura: VEPER
Cromatura e lucidatura: LIM

Andrea Perfetti

  • 628
    628, Jesi (AN)

    bobber

    so' che oramai questo forum è rimasto nell'archivio, ma un'ultima cosa devo dirla e ringraziare il sig TOTTI, tempo fà ho visto una special sulla rivista RIDERS, era un bobber su base ducati, l'ho riguardata un sacco di volte, mi piace da morire, mi ha dato un brivibo nel vedere quella moto così essenziale e carica di riferimenti tecnici ed emozionali.......ho scoperto che è stata realizzata dalla TOTTIMOTORI,evviva la critica e la curiosita, grande preparatore grande moto. ciao a tutti
  • davis1975
    davis1975, Maiolati Spontini (AN)

    sono daccordo...con 628

    non posso che essere daccordo con il signor 628...ma scusatemi a me sembra, al di la' della passione che il signor totti ci abbia messo, che sia semplicemente una moto vecchia riverniciata e alquanto...come dire ...sgraziata e disarmonica...mi spiegate visto che siete tutti quanti motociclisti nell'anima, artisti nello spirito e critici nella mente...cosa ha di bello quel ferro a motore! dove sono le innovazioni stilistiche...ehi dico..abbiamo oltrepassato il 1900!!!!
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