Suzuki Gixxer 155, made in India
Com'è noto il mercato indiano è in costante crescita. Naturalmente si tratta di piccole cilindrate di impostazione economica, ma con il crescere della domanda aumenta anche la richiesta di qualità. L'India è il secondo fabbricante al mondo di due ruote e anche Suzuki ha un impianto produttivo in loco. Nel segmento scooter, Suzuki occupa la quarta posizione nelle vendite, ai primi tre posti ci sono Honda, Hero (la marca che ha acquisito la Buell) e la TVS, sua ex partner legata ora a BMW per la futura fabbricazione di moto di media cilindrata. La Suzuki ha ottenuto questo risultato con appena tre modelli: lo Swish e l'Access 125, e il Lets 110. Entro fine anno è stata annunciata l'entrata in produzione di altri quattro modelli per scalare le vendite indiane che attualmente sono composte per l'80% proprio da scooter e nelle quali la marca nipponica detiene il 12%. Nei piani Suzuki c'è il raddoppio del fatturato entro il 2017, con un rapporto scooter e moto pari al 65 e 35% rispettivamente.
Con i nuovi modelli automatici, è previsto l'arrivo anche di due moto. Una è la Gixxer 155, che è stata presentata al Delhi Auto Expo e che sarà venduta a partire dal 10 agosto. Si tratta di una monocilindrica naked che nell'estetica conferma ancora un volta come ormai non esistano più differenze fra i modelli costruiti per i mercati occidentale e asiatici. Non è noto se la Gixxer 155 sarà esportata in Europa.
(foto Rushlane.com)