Lo Scout è il modello di maggior successo di Indian, quello più accessibile e sportivo nonché quello che ha appena subito un totale rinnovamento. Proprio lo scorso 2 di aprile è stata svelata la nuova generazione che vi abbiamo presentato con dovizia di dettagli perché il cambiamento è stato notevole benché a prima vista quasi non si noti. Nuovo il motore da 1.250 cc, ovviamente bicilindrico a V, e nuovo il telaio in tubi d'acciaio con telaietto in alluminio e quindi ancora più adatti alla customizzazione. Per non parlare dei cinque diversi modelli e dei tre livelli di allestimento che offrono agli appassionati dello Scout già l'imbarazzo della scelta. Proprio per mostrare come la nuova Scout sia la base perfetta per le più diverse personalizzazioni, la Casa americana ha deciso di accompagnare il suo arrivo nelle concessionarie con una serie di video letteralmente speciali. Il direttore del design Indian Ola Stenegärd spiega: "Ogni anno, quando realizziamo il programma Forged, cerchiamo di scegliere i costruttori giusti che possano davvero mostrare la diversità della piattaforma". Le ultime tre puntate di "Forged" hanno visto il celebre Roland Sands prima nella consueta veste di costruttore e poi in quella inedita di affabile presentatore delle altre special. La sua RSD Indian Scout era basata sulla Sport Scout e ne ha enfatizzato proprio il carattere sportivo andando a richiamare le gesta di Ed "Iron Man" Kretz. L'unica regola da seguire per i builder, infatti, era quella di trarre ispirazione da un personaggio della storia Indian. La moto di Sands è stata donata al batterista dei Twenty One Pilots, Josh Dun.

Così ha fatto anche Brittney Olsen della 20th Century Racing. Sua la seconda creazione - della quale vi abbiamo già parlato qui - e che aveva invece tutt'altro spirito, ispirata com'era da Cecelia Adams, pilota degli anni Quaranta. La sua moto è stata regalata alla cantautrice country Nikky Lane.

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La terza e ultima special, invece, ha attinto allo stile delle chopper old school. La costruzione essenziale di Ronna Norén di Unique Custom Cycles ha tratto ispirazione da Stan Dishong, proprio uno dei padri della scena chopper negli anni '50. Ora la moto pare molto più allungata e stretta proprio come sarebbe piaciuta a lui. Il risultato è il primo modello personalizzato "full-bore, frame-up" del gruppo. Il piano fin dall'inizio, dice Norén, era "di spogliare la moto di serie... renderla il più pulita possibile", quindi ha allungato il telaio e allungato la forcella di un paio di pollici, dando alla struttura più spazio negativo attorno al motore. Il serbatoio di serie è stato sezionato e rimodellato per essere più stretto. Le ruote non potevano che essere a raggi con un grande 21 pollici davanti. La struttura è ordinata, pulitissima e splendidamente proporzionata, ma soprattutto è ben calibrata senza essere inutilmente appariscente. Lo stesso Roland Sands ha affermato: "La semplicità è complicata... soprattutto quando si tratta di applicare la visione di un costruttore a un moderno bicilindrico raffreddato ad acqua". La Scout chopper realizzata da Norén è stata dedicata al connazionale svedese Mikkey Dee, batterista heavy metal celebre per King Diamond, Motorhead e Scorpions. Lo stesso Stenegärd - che sappiamo anche per i suoi trascorsi in BMW quanto sia un cultore del custom - si è detto entusiasta del risultato: "Come tutti i customizer, l'hanno presa in così tante direzioni diverse, dalle prestazioni della West Coast alle travi della vecchia scuola per East Coast bar hopper... dimostrano davvero che la piattaforma può fare tutto, il che è davvero fantastico. Non potevo sperare in nient'altro!"

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