Chi ci segue da più tempo o con più attenzione conosce bene il nome di Stefano Venier, preparatore italiano residente a Brooklyn più volte ospitato sulle nostre pagine per le sue realizzazioni su base Moto Guzzi o Ducati. Stavolta tocca alla Tractor 04, quarta versione della scrambler realizzata su base V7 – in questo caso del 2011 – stavolta calzante pneumatici stradali.

Immaginiamo già qualcuno alzare la mano e protestare per l’identità, con la Tractor 03. Le forti somiglianze ovviamente ci sono – non è ovviamente un caso che il nome sia lo stesso – ma la 04 è molto più diversa di quanto non sembri dalla precedente. Si tratta della prima scrambler Guzzi dotata delle nuove sovrastrutture in alluminio realizzate a mano. Il serbatoio è stato rimodellato, più basso e lungo, e cambia profondamente anche la coda, ora dotata di nuovo parafango minimalista e del gruppo ottico a LED così come il faro anteriore.

Il manubrio è in alluminio anodizzato nero, su cui campeggia un tachimetro GPS personalizzato con logo Venier e manopole realizzate espressamente per lo scopo. Gli scarichi sono della siciliana Mass Moto, ormai partner consolidato del preparatore italiano; le sospensioni regolabili sono invece Ikon. Novità assoluta – e forse più evidente – rispetto alle precedenti Tractor sono i pneumatici non tassellati, che faranno perdere qualcosa in termini di purezza filologica ma migliorano sicuramente la qualità della guida.

La moto è completamente omologata (perlomeno negli USA) anche perché il telaio non è stato toccato, soluzione che come giustamente sottolinea il preparatore rende questa V7 più una versione speciale che non una custom.

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