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Villa del Conte. Un pomeriggio di impennate costa multa e sequestro del mezzo a sei minorenni

- Dopo la fuga dalle forze dell'ordine la polizia locale è risalita ai ragazzini grazie alla videosorveglianza
Villa del Conte. Un pomeriggio di impennate costa multa e sequestro del mezzo a sei minorenni

Villa del Conte, Padova - Nel pomeriggio di sabato scorso sei ragazzi sono stati sorpresi dalla polizia locale della Federazione dei Comuni del Camposampierese a bordo dei loro scooter a fare delle impennate lungo via Rettilineo. 

Nel padovano la polizia ha deciso di intensificare i controlli nell’ambito di una costante attività di prevenzione proprio nel weekend, dato che gli istituti scolastici sono chiusi e di conseguenza più ragazzi usano ritrovarsi.

Tornando alla vicenda la polizia ha sorpreso i sei giovani mentre facevano, probabilmente, una gara di impennate tra di loro. I ragazzi si sono dati alla fuga ma la polizia locale è riuscita a segnarsi le targhe di alcuni dei mezzi. Successivamente grazie agli impianti di videosorveglianza della zona, le forze dell'ordine sono risalite ai proprietari dei sei veicoli coinvolti, compreso quello senza targa. 

Essendo tutti e sei minorenni a rispondere delle infrazioni saranno i genitori. Ai ragazzi è stato contestato l’articolo 170 del Codice della Strada e di conseguenza sono stati multati per 83 euro ciascuno oltre al fermo del veicolo per 60 giorni.

  • Dobolo
    Dobolo

    Condivido con chi non è d'accordo su come vengano gestite le cose e di conseguenza il trattamento riservato a questi ragazzi, oramai restati pochi che si divertono in modo " sano " e non a combinare puttanate da galera, quando le istituzioni potrebbero ( pardon ) dovrebbero usare qualsiasi mezzo per fermare chi ruba, violenta, spaccia MA li la situazione si fa più complicata, più pericolosa, più impegnativa e allora si girano dalla parte opposto perché? perché fa comodo come in questo caso, controllare le molteplici telecamere e arrestare questi " delinquenti " come se fosse dei narcos......
    Non sto difendendo i ragazzi perché amo e amerò sempre le moto, ma perché c'è un metro di misura per ogni cosa.
    Io che mi facevo in monoruota con la Vespa con il 130 l'intero rettilineo che collegava un paese dall'altro e se mi beccavano ti dicevano NO non si fa e finiva li.
  • k-dream
    k-dream, Lastra a Signa (FI)

    La bravata si paga. Non c'è da scandalizzarsi per una multa e sequestro.
    Spero che questa lezione gli serva per aguzzare l'ingengno. Vuoi divertirti a fare le penne? Ottimo! La prossima volta vai in una zona chiusa al traffico.
    Io ho quasi 40 anni e le bischerate le abbiamo sempre fatte ma eravamo piú scaltri, scaltrezza che in queste generazioni manca.
    Solo perchè adesso il cerchio della loro figaggine si è ampliato in maniera esponenziale. Quella che per noi era la compagnia del bar, ( 15/20 ragazzini) adesso è diventata la communiti dei social. Tutti lí a cercare il numero piú "folle" da esibire sui social o anche solo nel video del telefonino.
    Si devono solo svegliare da questo torpore e cominciare a guardare la vita con i propri occhi e non attraverso uno schermo🖖🏻
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