Yamaha DT-07 Flat Track Concept
Il Salone AIMExpo Motor Show, in svolgimento a Orlando, è il principale evento per le marche e i preparatori statunitensi. La filiale Yamaha America, attraverso il suo race shop, ha commissionato a Jeff Palhegyi Design la realizzazione di un concept dedicato al sessantesimo anniversario di Yamaha. L'idea si è concretizzata in una americanissima flat track che vuole essere un tributo alle prima gare di Kenny Roberts.
Le novità tecniche riguardano il motore che è stato potenziato ed equipaggiato con uno scarico realizzato appositamente da Graves Motorsports, l'adozione di ruote da 19 pollici come la specialità richiede, nuove sospensioni e l'abolizione del freno anteriore e di parte dell'impianto elettrico. Le esili sovrastrutture in monopezzo, una semplice rivisitazione dello stile flat track, hanno l'immancabile colorazione Yamaha “speedblock” adottata sulle moto da gara americane degli anni Settanta e ritornata di moda per le edizioni speciali e per alcuni modelli di serie in occasione del 60° anniversario Yamaha che cade quest'anno.
Come ha sottolineato Keith McCarty, a capo del racing di Yamaha USA, «La storia del flat track per Yamaha è iniziata proprio con Kenny Roberts. Quando è arrivata la FZ-07 (sigla americana della nostra MT-07) abbiamo capito che sarebbe stata la base giusta per il nostro concept».
La DT-07 ha poi ricevuto un telaio costruito appositamente da JPD, un nuovo forcellone allungato in trafilato rettangolare e con fulcro regolabile, La forcella, modificata, è quella di una vecchia R6, il monoammortizzatore è Ohlins TTX 36 e le ruote integrali in lega sono prodotte da Propulsion Labs.
Il motore bicilindrico parallelo è stato rivisto a livello di testata, aspirazione, condotti e centralina di gestione accensione/iniezione, una unità programmabile Yamaha modificata da Zentec.
Difficile prevedere che ci possa essere una riconversione stradale di questo concept. Ma qualcosa di meno radicale, chissà...
se la yamaha la commercializzasse la comprerei prima di subito.