Uno scarno comunicato sul sito di Yamaha annuncia che da novembre 2023 la Casa giapponese ha un nuovo partner per lo sviluppo delle sue attività in Cina: CFMOTO. Lo scenario si arricchisce quindi di un player dalla caratura molto significativa se pensiamo che fino ad oggi (e da 31 anni) Yamaha si era affidata a un altro partner per la costruzione di moto e scooter, Chongqing Jianshe Mechanical and Electric Co.

In seguito agli accordi, CFMOTO e Yamaha  fondano una nuova società, Zhuzhou CF YAMAHA Motor CO., LTD (ottenuta anche attraverso l'acquisto da parte di CFMOTO delle quote della società nascente dalla precendente collaborazione di Yamaha con Jianshe) il cui capitale è al 50% di CFMOTO, al 44,23% di Yamaha e il restante 5,77% di una terza società, la Tair Yea Limited.

Questa partnership sarà attiva da novembre 2023 e avrà al suo interno circa 500 addetti con lo scopo sociale della produzione e vendita di motocicli, ma sopratutto di aumentare la competitività di Yamaha sullo scacchiere orientale.

CFMOTO, come è noto, ha una forte partnership industriale con KTM per la quale produce interi modelli e dalla quale attinge tecnologia per i motori che equipaggiano alcune delle sue più recenti motociclette come la 800NK: se Yamaha in qualche modo sfrutterà questa nuova partnership per trasferire la produzione di alcuni suoi modelli in Cina sarà un tema tutto da vedere, al momento il comunicato di Yamaha non ha rilasciato altri dettagli.