APRILIA RX 125 e SX 125
Il bello dei 16 anniSiamo agli sgoccioli, le scuole ormai sono quasi finite e tra poche settimane arriverà il momento della verità. Siete stati abbastanza bravi da poter rivolgere agli amati genitori la fatidica domanda: mi comprate la moto?
Da oggi c’è sicuramente un motivo in più per farlo, Aprilia ha sfornato 2 nuovi modelli dedicati specificamente ai giovani, la storica RX 125 e la cattivissima SX 125, entrambe ispirate alle sorelle più grandi a 4 tempi da competizione e senz’ombra di dubbio degne di tale eredità.
La RX si ripropone come ottima interprete dei terreni difficili, ricalcando le storiche radici sotto una veste completamente rinnovata i nuovi telaio, motore e sovrastrutture creano un gap davvero impressionante con la passata edizione, tanto da poter facilmente confondere quest’ultima versione con la RXV.
La SX si inserisce di prepotenza nel mondo moderno delle piccole motard, dove l’innovazione delle nuove linee, unitamente all’aggressività dei cerchi in alluminio raggiati da 17 pollici, dotati di pneumatici sportivi di sezione generosa (110/70-17” e 150/60-17”), rendono questa 125 un sogno a occhi aperti per molti ragazzi amanti dell’asfalto.
Questi due modelli vanno a completare la gamma delle nuove off-road Aprilia. Sono entrambe moto tanto specialistiche quanto versatili, in grado di affrontare egregiamente sia le situazioni più estreme che quelle più tranquille, ma sono soprattutto dedicate a chi vuole distinguersi fin dai primi passi sulle due ruote.
SX 125. La prova in pista
Il primo approccio dinamico con le nuove Aprilia avviene tra i cordoli del circuito di Pomposa. La posizione di guida è ottima in quanto sembra di essere a bordo di una moto grande la strumentazione, minimal ma efficace, è completamente digitale e ad alto contenuto tecnologico, i comandi sono disposti come da manuale, la piega del manubrio senza traversino è alta e dritta e anche la sella è bella piatta e sottile tra le ginocchia.
- APRILIA SX 125
Il design delle sovrastrutture ricalca quello delle sorelle maggiori a 4 tempi, dove la ricerca della massima funzionalità ed efficacia di guida ha creato delle linee inconfondibili, che rendono l’estetica di queste Aprilia unica nel loro segmento.
Una piccola nota stonata riguarda le pedane poggiapiedi, piccole e scomode specialmente nella guida in piedi (va anche detto che Aimone ha un bel piedone di taglia 46. Ndr).
Una volta in movimento, bastano pochi giri di pista per far emergere le doti inconfondibili di questa 125: la maneggevolezza e l’agilità sono senza dubbio da riferimento e l’estrema facilità di guida rende questa moto un furetto nei tratti misti.
Sebbene il motore sia limitato al fine di rispettare la normativa degli 11KW (16KW per i modelli dedicati al mercato Europeo), è allo stesso tempo in grado di trasmettere emozioni capaci di appassionare piloti di qualsiasi livello, dal principiante che si avvicina per la prima volta alle due ruote al più esperto, che ricerca la prestazione.
Apprezzabile anche la velocità massima, che si attesta sui 115 km/h.
La SX è una divoratrice insaziabile di curve asfaltate, l’inserimento in curva infatti è un gioco da ragazzi grazie anche all’ottimo impianto frenante anteriore da 260 mm con pinza flottante a doppio pistoncino accoppiato al posteriore da 220 mm anch’esso munito di pinza flottante, che permette si sbizzarrirsi in lunghe staccate in traverso, facilmente controllabili. In uscita di curva l’erogazione è lineare e progressiva, tanto da dimenticarsi a volte di essere in sella a una moto a miscela. Da tenere presente che le ottime prestazioni dichiarate sono raggiunte nel massimo rispetto delle più severe normative ambientali, in quanto Aprilia è riuscita a sviluppare questa motorizzazione a due tempi facendola rientrare nelle norme Euro 3 senza però perdere in prestazioni e gusto di guida. A tal scopo, numerosi sono gli accorgimenti tecnici impiegati, come il raffreddamento a liquido, un riporto in nichel e carburo di silicio (Nikasil) sul cilindro, il contralbero di bilanciamento e una lubrificazione tramite miscelatore separato.
Il nuovo telaio a traliccio a doppia culla di acciaio accresce il già alto livello qualitativo delle prestazioni e, accoppiato a un reparto sospensioni sovradimensionato, (troviamo infatti una forcella a steli rovesciati da 40 mm che permette un’escursione della ruota di 260 mm e un mono ammortizzatore da 270 mm di corsa dotato di piggy back) rende il bagaglio tecnico di questa 125 davvero completo e adatto a ogni tipo di impiego.
RX 125. L’enduro secondo Aprilia
Sebbene le basi tecniche siano pressoché identiche tra le due versioni - unica differenza infatti sono le ruote che in questo caso sono da enduro (21” all’anteriore e 18” al posteriore) - le sensazioni di guida sono notevolmente differenti.
Questa off-road morde con naturalezza i terreni disconnessi, la potenza erogata è sufficiente per potersi sbizzarrire in derapate di vario genere senza però mai perdere il controllo, e le velocità sono ideali per chi sta imparando.
Le sospensioni non sono adatte a un utilizzo troppo racing in quanto necessitano di un setting più sostenuto, ma è altrettanto vero che il parco giochi per questa moto sono i campi e le mulattiere poco impegnative dove la dotazione di serie offre tutto quanto è necessario. Nella guida al limite è percettibile un certo peso all’avantreno che in alcune situazioni tende a sottosterzare, ma grazie alla leggerezza e all’agilità di questo 125 basta pochissimo per rimediare all’errore.
Aprilia sta lavorando anche a un kit racing, da poter acquistare in un secondo tempo (non omologato) e montare su entrambi i modelli.
- APRILIA RX 125
Abbiamo avuto modo di testare l’evoluzione di RX, che cambia completamente carattere. La potenza balza a 24/25 kw e, con pochi e semplici accorgimenti tecnici, il piacere di guida migliora sotto ogni punto di vista. La cambiata è più rapida, il tiro motore ai bassi e medi è degno di una 125 da gara, mentre tutte le altre caratteristiche rimangono invariate, facendo di questa moto un vero e proprio mezzo da sballo.
Dunque ragazzi, affrettatevi a dare il meglio di voi a scuola. Chi se lo merita, passerà un’estate davvero indimenticabile in sella a queste 125.
Con SX 125 (in vendita a 4.500 Euro) se amate l’asfalto e i traversi. Con RX 125 (4.400Euro) se vi stuzzica l’idea di arrivare in spiaggia con la moto ricoperta di fango.
Pregi
Qualità costruttiva | Linea | Prestazioni complessivaDifetti
Pedane piccole | Sospensioni soffici off-road (RX 125)
Il primo amore non si scorda mai
La Ho
che dire, va bene, ottima moto per iniziare, buon motore, l'ormai conosciuto rotax!