Aprilia SRV 850 ABS/ATC
Potenza sotto controllo!
Sono passati solo 3 mesi dalla presentazione dell’Aprilia SRV 850, che il nostro Tanketto ha testato sulle strade della Toscana, che veniamo invitati in quel di Noale per provare il maxi scooter veneto, in versione full electronic cioè ABS/ATC.
L’ABS, auspicato da Tanketto nella prima presa di contatto, entra a far parte degli accessori di questo scooter bicilindrico, ma non contenti i tecnici Aprilia hanno voluto esagerare e prendendo a piene mani dalle dotazioni tecniche che equipaggiano le RSV4, Tuono e Dorsoduro, hanno equipaggiato l’SRV con il controllo di trazione ATC e due mappature per il motore. Escludendo il cugino Piaggio Liberty Sport Touring 350, che ha portato all’esordio il controllo di trazione nel settore degli scooter, l’SRV 850 ABS/ATC è il primo, e anche l’unico maxi scooter dotato di tale tecnologia. Non storcete il naso, voi che già denigrate l’antibloccaggio dei freni, il controllo di trazione è utile e la prova di oggi lo ha dimostrato.
La prova
In sella al nuovo SRV 850 ABS/ATC, non cambia nulla rispetto a quanto provato da Maurizio Tanca, Tanketto per gli amici, pochi mesi fa in Toscana, quindi se volete approfondirne la conoscenza, dello scooter Aprilia, non di Maurizio, vi consiglio la lettura della prova completa, mentre oggi cercheremo di concentrarci sugli aspetti legati all’ABS e soprattutto all’ATC.
L’ABS montato sull’SRV 850, che ho volutamente mettere alla prova sin dalle prime battute, nell’arco del test su strada si è comportato in modo ottimo, poco invasivo, ma soprattutto rapido nell’inserimento e nel ripristino delle condizioni di aderenza ottimali. L’ABS appare particolarmente in sintonia con la coppia di dischi da 300 mm anteriori, potenti ma anche modulabili (leggermente spugnosa la leva, ma è una caratteristica voluta e tipicamente riconducibile agli impianti frenanti dotati di antibloccaggio) mette però in risalto una certa esuberanza del freno a disco posteriore da 280 mm. Come aveva rilevato in precedenza Tanketto, questo tende al bloccaggio con fin troppa facilità: ebbene, sull’SRV 850 ABS/ATC il bloccaggio è una eventualità remota, ma è anche vero che l’antibloccaggio è chiamato un po’ troppo spesso all’ordine. Un suggerimento potrebbe essere quello di frenare come se si stesse guidando una moto, e quindi di sfruttare maggiormente il freno anteriore piuttosto che affidarsi ad entrambi, come solitamente si fa a bordo degli scooter.
godooo a d aprire con il fenomenale 839cc a V
Il timmy e' stato un bel compagno di viaggio e non voglio sputare dove ho mangiato.
Ora ho un gp 800 del 2010,posso solo dire che ciclisticamente faccio cose che con il t max non esisteva,e se pure di oltre 40kg in piu', e usandolo 365 gg all'anno sia in citta' che nel tempo libero,non ho avuto tutti i problemi che ho letto sui commenti riguardo la manegevolezza.
Ritengo che,tutto dipenda dallo stile di guida,il gilera nelle lunghe percorrenze e piu' confortevole del t max ,in citta'basta prenderci mano,l'unica pecca del gilera secondo il mio punto di vista?la Pi aggio non ha ritenuto opportuno pubblicizzarlo a dovere visto che,quando e' uscito nei concessionari,non era reperibile neanche per una semplice prova.La Pi aggio aveva la Vespa e basta e avanza.......
X gianluca