HARLEY DAVIDSON Sportster XL 1200N Nightster
Icona intramontabileSportster, oltre mezzo secolo e non sentirlo. Sono poche le case motociclistiche rimaste insensibili al fascino della tecnologia e delle prestazioni una di queste è Harley Davidson, che negli anni ha fatto un ricorso moderato alle diavolerie elettroniche e ai materiali high-tech, giusto il minimo indispensabile per raggiungere gli standard di affidabilità e di sicurezza dei giorni nostri.
Il V-Twin si è evoluto enormemente, basti pensare che oggi è alimentato per mezzo dell’iniezione elettronica sequenziale, e rispetta senza problemi la normativa anti inquinamento Euro 3. Nondimeno ha mantenuto l’inconfondibile raffreddamento ad aria e le pulsazioni a bassa frequenza su manubrio e pedane che accompagnano il suo incedere regale.
La serie Sportster è rimasta immutata negli anni, legata a un’immagine sobria, elegante e al contempo sportiva. Troviamo ancora al loro posto i soffietti di protezione sugli esili steli della forcella, i cerchi a raggi, i due tubi di scarico cromati, il semplice parafango posteriore e il leggendario serbatoio a goccia.
La linea è minimalista, per nulla votata al superfluo o al pacchiano. Questo è il segreto di eterna giovinezza della gamma XL di Harley Davidson: un trucco leggero che mette in risalto alcuni tratti, ben definiti. Bandite le inutili maggiorazioni da pin up e i virtuosismi barocchi.
Il risultato? Una splendida cinquantenne.
Il demone nero
Le finiture del metallo, del nudo acciaio sono il primo elemento che cattura sguardi di ammirazione al semaforo.
XL 1200N Nightster si distingue dal resto della gamma Sportster in virtù di uno scenosissimo trattamento cromatico del motore.
Il V-Twin Evolution e i suoi 1.200 centimetri cubici sono verniciati a polvere nella tonalità grigio scuro, che si sposa a meraviglia con il Demon Black che copre diversi elementi, a partire dal serbatoio (contiene 12,5 litri).
Il nero si contrappone alle cromature, dando luogo a un contrasto lucido/opaco di forte impatto. Neri sono i cerchi, la visiera del faro, il manubrio Low-rise e i suoi riser, la sella mono posto e i comandi a pedale lucidi sono gli scarichi Shorty cromati e le teste del propulsore.
Un tocco di modernità arriva dal lato "B" di Nightster, che sfoggia un faro a LED tanto piccolo quanto luminoso.
La falsa magra dà tutto subito
Il peso a vuoto di XL 1200N Nightster fa schizzare l’ago della bilancia oltre i 250 chili (251 per l’esattezza). Fermarsi al freddo dato numerico sarebbe un errore madornale, la sportiva di Milwaukee nasconde come nessun’altra la sua stazza e si lascia guidare come la classica bicicletta.
Provare per credere, così recitava un popolare spot degli anni ’80.
Il merito è tutto del baricentro posto a pochi centimetri dal suolo. La sella è a soli 676 mm da terra, quasi un primato che farà la felicità anche del pubblico femminile e di chi non ha un’altezza da cestista della NBA.
Il twin americano è montato su supporti elastici, vanta un cambio a 5 rapporti ed è stato progettato con un obiettivo chiaro, che emerge già dai primi metri di prova della moto: sviluppare una gran coppia dai regimi prossimi al minimo.
Detto fatto. Nightster è spinta da una mano forte e vellutata è sufficiente rilasciare il comando della frizione – più leggero rispetto al passato, ma sempre di un certo peso – per avvertire netta la spinta dei 98 Newton metri disponibili a 3.200 giri/min.
Le good vibrations sono presenti sulla sella, ma non danno fastidio, anzi caratterizzano la progressione del bicilindrico americano.
- La sportiva di Milwaukee nasconde come nessun’altra la sua stazza e si lascia guidare come la classica bicicletta
L’iniezione elettronica rende lineare e corposa l’erogazione che, appena superato il regime di coppia massima, tende a stemperare rapidamente.
Una caratteristica più che un difetto, nessuno pretende da un motore Harley un allungo rabbioso.
Il cambio si è dimostrato ben manovrabile e preciso negli innesti, che di contro evidenziano una corsa piuttosto lunga del pedale.
Ottima per silenziosità di funzionamento e scorrevolezza è la cinghia di trasmissione, che su Nightster è del nuovo tipo rinforzato in fibra di carbonio.
La Sportster dall’anima nera adotta un impianto frenante di tipo classico, sia anteriormente che posteriormente lavorano due grandi dischi di pari diametro (292 mm).
Lo sforzo alla leva non è contenuto, ma la mano può dosare perfettamente la modulabilità e la potenza che si rivelano in linea con lo spirito della moto.
Il comportamento dinamico di Nightster 1200 è improntato alla massima facilità di guida e mantiene fede alla fama della stirpe Sportster.
Gli ingegneri di Milwaukee sono andati oltre, regalando alla XL 1200 delle tarature specifiche per il mercato europeo. Aumenta così l’escursione dell’ammortizzatore posteriore, un trucco utile a incrementare l’angolo di piega in curva della moto.
E negli slalom cittadini, così come nella curve a medio raggio tipiche delle nostre strade, la bicilindrica americana si lascia condurre con estrema disinvoltura, solida nell’appoggio degli pneumatici di larga sezione. Le pedane toccano presto l’asfalto, avvertendo il pilota del limite di piega, e richiamandolo a un uso più consono.
XL 1200N Sportster Nightster è già disponibile presso i concessionari Harley Davidson in due versioni, Vivid Black a 10.200 Euro e Two-Tone a 10.800 Euro.
Pregi
Immagine – Verniciature impeccabili – Facilità di guida
Difetti
Rigidità delle sospensioni sullo sconnesso
Gran moto... xo' ....
esperienza unica
marco 13-07-2011