Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2022: la prova in fuoristrada!
Come va
La Triumph Tiger Rally 1200 è senza dubbio una delle novità maxi più interessanti del 2022. La Casa inglese ci ha fatto provare la nuova versione col 21" anteriore in fuoristrada in Portogallo. Qui trovate il suo video (sopra) e le impressioni di guida (sotto). Nei prossimi giorni pubblicheremo la prova delle Tiger 1200 GT Pro ed Explorer, guidate invece su strada.
Più leggera di 25 kg, più potente (150 CV, 9 più di prima), col motore a scoppi irregolari. Unica big col 21 pollici anteriore e la trasmissione a cardano. È più agile, lo senti subito. Ergonomia perfetta, si guida bene in fuoristrada e ha un motore infinito. Con le sospensioni da fuoristrada la sella resta piuttosto alta e la potenza richiede attenzione. La Tiger va forte! Il bello è che ai medi la Rally spinge già tantissimo e ha tanta trazione.
La guida in piedi è molto naturale, non ti stanca. La Tigrona è stretta tra le gambe. Da seduti si avverte invece l'altezza della sella, abbastanza rilevante anche nella posizione bassa. D'altra parte la moto ha 220 mm di escursione, non pochi.
Le Showa semi-attive rispondono con precisione assoluta ai setting del pilota, mentre il precarico della molla è calcolato dalla centralina in modo automatico. La frenata è potente e molto ben modulabile.
Passiamo al motore. Il tre cilindri è meno elettrico di prima, adesso in basso pulsa e ha una spinta inesauribile. La potenza vera arriva dopo i 4.000 giri. Ma dai 6.000 in su ci vuole accortezza e polso fermo, perché la progressione è devastante. La Rally resta però bilanciata ed equlibrata.
Dà fiducia e invita a giocare in fuoristrada. Non perde mai di vista il confort, che resta un suo punto forte. Le vibrazioni tra i sassi non si avvertono certo e anche l'aria calda del motore ci sembra deviata correttamente a livello di flussi dai nuovi radiatori laterali.
Il consumo medio non fa testo, perché nel nostro giro abbiamo guidato con le marce basse spesso ad altissimi regimi. Ve lo segnaliamo comunque: 11 km/l, mica male se pensiamo al contesto di guida e alla potenza in gioco.
Tra poche ore proveremo su strada anche la Rally Explorer col serbatoio sempre in alluminio, ma da 30 litri, e le versioni GT con le ruote a razze da 19/18 pollici. Per adesso la Rally in fuoristrada ci ha convinto e si pone tra le migliori big per i viaggi avventurosi. In quest'ottica sono certamente positivi i tagliandi fissati ogni 16.000 km e la garanzia di 4 anni.
Maggiori info:
Tester Andrea Perfetti (185 cm, 85 kg)
Casco Alpinestars SM8
Maschera Scott Prospect
Abbigliamento Alpinestars Venture XT
Guanti Alpinestars
Airbag Alpinestars Tech Air 5
Stivali Alpinestars Tech7 Enduro
Luogo: Portogallo, Algarve
Meteo: coperto, 18°
Foto e video: Kingdom Creative, A.P.
La nuova Tiger 1200 è un progetto completamente nuovo. Più bella grazie al design del genio italiano di Rodolfo Frascoli. Più potente col nuovo motore sempre tre cilindri ma da 150 cv. Più leggera in virtù del nuovo telaio in acciaio, del forcellone tri-link col cardano e del serbatoio in alluminio. Più offroad se opti per la versione Rally con la ruota da 21. Nessuna è come lei.
Spinta da un nuovo motore a 3 cilindri con albero T-Plane ad intervalli di accensione irregolari, abbina una ciclistica più agile a un pacchetto elettronico ai vertici della categoria.
La famiglia è ora composta da ben 5 modelli e per la prima volta sul mercato ci sono le versioni Explorer dotate di serbatoio da 30 litri.
Si parte con la Tiger 1200 GT, la maxi adventure votata al turismo su asfalto, con ruota anteriore da 19”, posteriore da 18” e cerchi a razze in alluminio.
Si sale alla Tiger 1200 GT Pro (serbatoio da 20L) o Tiger 1200 GT Explorer (serbatoio da 30L).
La Tiger 1200 Rally è invece la maxi adventure con cerchi a raggi tubeless, anteriore da 21” e posteriore da 18”.
Abbiamo in gamma la Tiger 1200 Rally Pro (serbatoio da 20L) o Tiger 1200 Rally Explorer (serbatoio da 30L).
La Tiger 1200 pesa 25 kg in meno rispetto alla precedente generazione ed è secondo Triumph fino a 17kg più leggera del principale concorrente dotato di trasmissione finale a cardano (confronto basato su specifiche tecniche equivalenti).
Progetto nuovo
La nuova Tiger 1200 è il risultato di uno dei progetti più innovativi per Triumph Motorcycles. Partendo dai punti di forza della generazione precedente, quali la trasmissione finale a cardano e il frazionamento del motore a 3 cilindri, la nuova gamma Tiger 1200 introduce la nuova generazione del motore T-Plane, un telaio leggero e compatto, e un pacchetto tecnologico completo.
Il modello di entrata Tiger 1200 GT e la versione di specifiche superiori GT Pro sono votate al turismo su asfalto e massimizzano maneggevolezza, facilità di gestione e comfort: sono dotate di cerchi a razze dal diametro di 19” (ant) e 18” (post) e di nuove sospensioni elettroniche semi-attive by Showa. La Tiger 1200 Rally Pro, che presenta per la prima volta su una moto dotata di trasmissione a cardano un cerchio anteriore da 21” abbinato a un posteriore 18” con gomme tubeless e cerchi a raggi, la capacità offroad sale anche grazie alla maggiore escursione delle sospensioni elettroniche Showa.
Al vertice della gamma si posizionano le versioni col serbatoio maggiorato a 30 litri: Rally Explorer e GT Explorer.
Dotate di serie del nuovo Triumph Blind Spot Radar system, si tratta di due globetrotter con equipaggiamento al top della categoria.
Il motore
Progettato per ribadire tutti i punti di forza già espressi nel modello Tiger 900, il nuovo albero motore denominato T-plane combina la tipica trattabilità ai bassi regimi alla linearità di funzionamento, con allungo esuberante, che solo un triple può dare.
Dal punto di vista tecnico, la configurazione T-plane del motore della Tiger 1200 prevede l’accesione dei 3 cilindri ad intervalli irregolari (180°, 270° e di nuovo 270°, risultanti in un intervallo breve e due intervalli lunghi che si traducono in un carattere unico e inconfondibile fin dai bassi regimi. Il nuovo triple da 1160cc sviluppa 9 cavalli in più rispetto al precedente, arrivando così a 150 cavalli a 9.000 giri. Robusta la coppia massima che raggiunge i 130 Nm a 7,000 giri (8Nm in più).
In funzione del considerevole risparmio di peso, il nuovo motore T-Plane dà prestazioni superiori sia in accelerazione che in ripresa, mentre la trasmissione finale ad albero cardanico riduce la manutenzione. I tagliandi sono previsti ogni 16.000 km.
Il motore è completamente nuovo, quasi in ogni sua parte. Cilindri e pistoni sono nuovi e hanno differenti valori di corsa e alesaggio, così come nuove sono albero motore, teste cilindri, complesso cambio/frizione, e ovviamente trasmissione finale e forcellone. Lo stesso sistema di scarico risulta compatto e leggero.
Ciclistica
Grazie anche al nuovo telaio, la riduzione di peso è di ben 25 kg. La nuova famiglia Tiger 1200 si presenta con una declinazione ciclistica particolare. Le versioni Rally Pro e Rally Explorer montano una configurazione 21”/18” con cerchi a raggi senza camera d’aria, mentre le varianti GT, GT Pro e GT Explorer prevedono la coppia 19”/18” con cerchi a razze in alluminio, più leggere e adatte alla guida dinamica su strada.
Grip, stabilità e lunga durata sono assicurate della gomme di primo equipaggiamento, le Metzeler Tourance dedicate alla gamma GT, mentre i modelli Rally calzano Metzeler Karoo Street dalla vocazione più trasversale. Le Michelin Anakee Wild sono previste a libretto.
Le prestazioni dell’impianto frenante sono garantite dalla scelta di Brembo Stylema® per tutte le declinazioni di Tiger 1200. Grazie alla sofisticata piattaforma inerziale IMU (Inertial Measurement Unit), l’impianto frenante è dotato di Cornering ABS ottimizzato: il monitoraggio costante del movimento del veicolo (accelerazione, frenata, angolo di piega, accelerazione laterale e verticale etc) consente di ottenere in ogni situazione la massima potenza frenante in considerazione del grip disponibile. Le leve regolabili sono Magura HC-1.
Sensibilmente più compatto e leggero del precedente (ben 5.4 kg in meno), il telaio della nuova Tiger 1200 prevede la sezione posteriore imbullonata e quindi più adeguata a supportare un utilizzo avventuroso. Il risparmio di peso complessivo deriva anche dalla scelta dell’alluminio per realizzare il serbatoio e dal forcellone posteriore bi-braccio con tecnologia tri-link, un componente nuovo che consente di risparmiare ben 1.5kg rispetto al precedente.
Gestire la moto durante le manovre a bassa velocità è diventato più agevole grazie all’ergonomia integralmente riprogettata: la sella, in particolare nella sezione anteriore a contatto con il serbatoio, è più sottile e consente di poggiare i piedi a terra con maggiore facilità. Per migliorare il comfort durante la marcia, tutti i modelli prevedono un meccanismo sottosella che consente il rapido fissaggio della seduta su due altezze differenti, con una variazione di 20 mm. I modelli GT, GT Pro e GT Explorer prevedono un’altezza da terra del piano di seduta di 850/870 mm mentre per Rally Pro e Rally Explorer la variazione è fissata tra 875 mm e 895 mm. Disponibile nel catalogo accessori la sella bassa che consente di ridurre l’altezza da terra di ulteriori 20 mm. La protezione da intemperie e agenti atmosferici è regolabile tramite il parabrezza la cui posizione può esser variata anche durante la marcia. La posizione del manubrio è stata ottimizzata tenendo in considerazione le particolarità di ognuno dei modelli della nuova famiglia Tiger 1200, in modo da contribuire al miglioramento della maneggevolezza e del senso di costante controllo. E’ più largo di ben 20mm rispetto al precedente. Sui modelli GT Explorer e Rally Explorer, il manubrio risulta rialzato di 16mm rispetto agli altri modelli. I paramani sono standard su tutta la gamma, mentre protezioni in alluminio differenziate nel design e nell’estensione equipaggiano i modelli GT e i modelli Rally. Protezione supplementare è prevista per le variant Rally Explorer e GT Explorer mediante barre di protezione motore, estese al serbatoio nel caso della Rally Explorer.
Elettronica
La dotazione tecnologica è completa. Le version top di gamma GT Explorer e Rally Explorer prevedono in esclusiva il nuovo Triumph Blind Spot Radar system, sviluppato congiuntamente a Continental, che include due importanti funzioni: Blind Spot Assist – tramite un radar montato nella zona posteriore avvisa il pilota della presenza di un veicolo che sopraggiunge occupando l’angolo cieco; Lane Change Assist – che allerta il pilota in maniera più invasiva nel caso in cui si innesti la freccia per cambiare corsia quando la stessa è impegnata da un altro veicolo.
Il Cornering Traction Control ottimizzato è incluso di serie in ogni versione e tramite i dati rilevati dalla piattaforma IMU ottimizza i parametri di intervento del sistema in coerenza con la modalità di guida selezionata. L’interfaccia tra la tecnologia di bordo e il pilota passa attraverso un sofisticato quadro strumenti TFT a colori da ben 7”, dalla grafica dedicata alla Tiger 1200.
Il My Triumph Connectivity System è incluso tra le funzionalità standard e consente di operare durante la guida una serie di funzioni tramite la connessione allo smartphone: effettuare e ricevere telefonate, ascoltare musica, navigare tramite indicazioni a freccie turn-by-turn, controllare l’action cam Go Pro.
A seconda del modello, le modalità di guida possono arrivare fino a 6: intervengono nella modulazione dell’erogazione del motore in risposta alle sollecitazioni del comando del gas, l’intervento di ABS e traction control, e modificano i parametri di settaggio e risposta idraulica delle sospensioni elettroniche. La modalità Off-Road Pro, dedicata esclusivamente alle varianti Rally Pro e Rally Explorer, è la mappatura più estrema offerta da Triumph per un utilizzo offroad e disattiva completamente ABS e traction control, ottimizzando anche la risposta del motore.
In modalità Rain la potenzia viene elettronicamente limitata a 100 cavalli.
Il faro anteriore integra una firma visiva data dalla luce diurna a LED (DRL) e una maggiore sicurezza attiva viene raggiunta con l’ausilio della funziona cornering, sensibile all’angolo di inclinazione in curva. Denominato Adaptive Cornering Lights, è predisposto di serie su tutte le versioni fatta eccezione per la Tiger 1200 GT.
Il Triumph Shift Assist, con funzionamento sia in salita di rapporto che in scalata senza necessità di azionare la leva della frizione, è di serie su tutte le versioni tranne per la Tiger 1200 GT, per la quale è comunque disponibile in post-montaggio.
La funzione Hill Hold (di serie su tutte le versioni tranne 1200 GT) evita che la moto si muova all’indietro e si attiva semplicemente azionando il freno posteriore, disinnestandoli automaticamente non appena la moto si mette in movimento. La manopole riscaldate sono anch’esse di serie su tutta la gamma tranne Tiger 1200 GT, mentre le varianti Explorer montano il riscaldamento anche per le selle di pilota e passeggero, e il sistema di monitoraggio della pressione delle gomme Tyre Pressure Monitoring System.
Selle riscaldate e controllo pressione sono comunque montabili sulle versioni che ne siano sprovviste di serie.
A completamento della dotazione elettronica, tutte le nuove Tiger 1200 sono equipaggiate con una serie di funzionalità indispensabili per una maxi adventure di alto livello: blocchetti retroilluminati con joystick centrale, sotto sella con presa di ricarica USB, cruise control regolabile, cavalletto centrale (esclusa GT).
Prezzi, colori, accessori
Colori
Tiger 1200 Rally Pro / Rally Explorer: Snowdonia White - Sapphire Black - Matt Khaki
Tiger 1200 GT Pro / GT Explorer: Snowdonia White - Sapphire Black - Lucerne Blue Tiger 1200 GT - Snowdonia White
Accessori
Oltre 50 Accessori Originali sono disponibili per completare la configurazione della Tiger 1200 andando ad aggiungere protezione, tecnologia, praticità o comfort.
Ad esempio:
- Due diversi programmi di trasporto bagagli: le nuove borse Trekker in materiale plastico, complete di topcase dalla capienza di ben 52 litri adeguato per trasportare 2 caschi integrali e dotato di poggiaschiena, oppure le nuove borse in alluminio con carica dall’alto Expedition, con topcase da 42 litri sempre completo di poggiaschiena (kit disponibile in color alluminio o nero).
- Barre addizionali di protezione laterali, radiatori oppure basamento motore/coppa dell’olio.
- Riscaldamento selle, e sella ribassata con riscaldamento.
- Deflettori aerodinamici regolabili. - Triumph Shift Assist
- Faretti antinebbia supplementary
- Indicatori di direzione a LED con accensione progressive
- Cavalletto centrale
- Nuovo sistema di comunicazione Triumph Sena Bluetooth, auricolari integrati con le funzioni del My Triumph Connectivity System dotate di tecnologia Harman Kardon
Listino prezzi franco concessionario
Tiger 1200 GT € 19.300
Tiger 1200 GT Pro € 21.700
Tiger 1200 GT Explorer € 23.500
Tiger 1200 Rally Pro € 22.700
Tiger 1200 Rally Explorer € 24.600
Disponibile dalla primavera del 2022.
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allenet, Reggio nell'Emilia (RE)Vorrei essere un bicilindrico ma sono un tre cilindri, vorrei essere una moto Premium ma.......vorrei essere con indole da fuoristrada ma....non trovo una personalità definita in queste moto...un po’ anonime.
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moulinrouge, Sassuolo (MO)Belle queste nuove Triumph ma, considerando che sono tutte fabbricate in Thailand, assolutamente fuori prezzo e non paragonabili sotto questo aspetto a BMW, Ducati e ancor più Harley Davidson.