Ennesima vittoria di Merriman nella seconda giornata degli Assoluti di Piediluco. Dopo quelli di Bazzurri nella 125 e Gallino della 250 4T, assegnati oggi anche i titoli della 250 2T andata a Passeri, della 400 a Botturi e della 500 a Fabio Farioli, dopo una clamorosa squalifica di Rossi. Piediluco assegna i titoli 2003 degli Assoluti d’Italia di enduro. Dopo la due giorni marchigiana, quando manca ancora una gara di campionato da disputare (all’Abetone il 21 settembre prossimi) i nuovi campioni italiani sono Roberto Bazzurri (Husquarna) nella 125 (titolo vinto già ieri dopo la prima giornata di gare), Stefano Passeri (Yamaha) nella 250 2T, Giuseppe Gallino (Yamaha) nella 250 4T (anche lui già dopo la prima giornata ternana), Alessandro Botturi (Ktm) nella 400 e Fabio Farioli (Ktm) nella 500. L’ottava e penultima gara dell’anno, che ha visto al via 110 piloti sullo stesso percorso di sabato da 60 chilometri da percorrere tre volte con 9 speciali, ha visto ancora una volta la vittoria assoluta dell’australiano Stefan Merriman, davvero imbattibile in questa stagione. Splendida invece la battaglia per il secondo posto fra Roberto Bazzurri (Husquarna) e Simone Albergoni (Ktm), come già successo nella prima giornata ma con una classifica questa volta a posizioni inverse, con Bazzurri secondo assoluto per poco meno di tre secondi su Albergoni. I due si sono alternati anche nella 125, vinta sabato da Albergoni e domenica da Bazzurri, che festeggia così il suo terzo titolo consecutivo in questa classe, con sempre terzo Alessio Paoli (Ktm). Nella 250 2T fa bis Jarno Boano (Honda) con Fausto Scovolo (Gas Gas) secondo e Andrea Beconi (Honda) terzo come già accaduto sabato. Stefano Passeri si accontenta ancora una volta del quarto posto, sufficiente comunque a garantirgli il titolo di classe. Nella 250 4T, classe conquistata già da Gallino con la quinta vittoria stagionale, il ritiro del campione tricolore ha aperto la strada alla vittoria di Maurizio Micheluz (Yamaha) su Daniele Tellini (Yamaha) e Giuseppe Canova (Husquarna). Ritirato anche Giovanni Sala, scavalcato in classifica da Micheluz. Nella 400 Alessandro Botturi ha chiuso alla grande una stagione davvero memorabile: cinque vittorie negli Assoluti d’Italia, con doppietta a Piediluco (domenica davanti ad Alex Zanni, Honda, e Fabio Occhiolini, Honda), ed una anche nel mondiale. Meritatissimo, quindi, il secondo titolo tricolore consecutivo, cui si potrebbe aggiungere anche il secondo posto in classifica generale dietro a Merriman. Clamoroso invece il risultato della 500, che ha visto Farioli e Franco Rossi (Ktm) battagliare per tutto l’anno, scavalcandosi l’un l’altro in testa alla classifica sempre per una manciata di punti. Sabato aveva vinto Rossi, superando il rivale in classifica, e domenica il pilota Ktm ha chiuso ancora una volta prima, ma un taglio di percorso sanzionatogli dai giudici di gara ha dato il colpo di scena finale, con squalifica e vittoria assegnata a Farioli, davanti a Juri Simoncini (Ktm) e Marco Feltracco (Ktm). Il campione bergamasco conquista così il suo dodicesimo titolo italiano; in una carriera agonistica che pare non finire mai. Infine, vittoria per le Fiamme Oro nella classifica unica motoclub e dell’Husquarna Mucci Racing fra i team indipendenti. Nel Campionato italiano senior vittoria assoluta per Luca Quaglia (Ktm) sempre su Simone Tonelli e Denis Pregnolato. Con questo risultato Quaglia dovrebbe matematicamente aver già conquistato la vittoria nella classifica generale. Nelle classifiche di classe Mirko De Felice fa sua la 125, così come Tonelli nella 250 2T, mentre la 250 4T è stata vinta da Adalberto Longhi, Quaglia si è imposto ancora nella 450 mentre Emanuele Minucci ha vinto la 500. Nella classifica riservata ai motoclub ha vinto il Trial Fornaroli.