Fiera Milano – Rho Supermoto Internazionale Supermoto Internazionale ha scaldato il numeroso pubblico accorso all'EICMA. Dopo le varie frazioni che hanno determinato la griglia definitiva per i contendenti alla vittoria finale, la partenza della gara che ha determinato il vincitore di questo prestigioso contest è stata data in perfetto orario con Gerald Delephine che ha tagliato per primo la linea bianca riservata alla hole shot. Alle sue spalle un grintoso Ivan Lazzarini seguito da Cristian Ravaglia, Simone Girolami e Luca Minutilli, transitati nell’ordine a conclusione del primo passaggio. Abituati a ben altre dimensioni di tracciato, i funamboli dello slide hanno sofferto le misure ridotte del tracciato non potendo sfruttare a dovere traiettorie migliori o le performance dei mezzi tecnici che potevano avvantaggiarli. Chi più di tutti sembra aver pagato pegno per questo è stato Ivan Lazzarini che, nel corso delle dieci tornate percorse, ha provato in tutti i modi a sorpassare Delepine il quale, puntualmente, ha chiuso ogni minimo spiraglio al pesarese. A tre tornate dal termine, Lazzarini ha accusato un leggero distacco a causa di un doppiato caduto proprio di fronte a lui ma con un giro record si è riportato immediatamente alle spalle del battistrada dando l’impressione di poterlo surclassare. Amara sorpresa per Ivan è stato lo sventolare della bandiera a scacchi in luogo di quella bianca riservata all’ultimo giro che, sfortuna per lui, non era stato in grado di vedere al passaggio precedente. Delepine si è aggiudicato la vittoria, ed i conseguenti 2.500 euro riservati al vincitore, di mezza lunghezza su Lazzarini che proprio sulla sessione finale di fuoristrada aveva provato il sorpasso. In terza posizione Simone Girolami, autore di una gara regolare e consistente, che ha approfittato dello stop di Ravaglia dovutosi arrendere allo spegnimento del motore della sua moto in una curva lenta del tracciato cosa che lo ha costretto al quinto posto finale preceduto anche da Iddon lesto ad approfittare della situazione.