Il sole ed una leggera brezza che ha spazzato le nubi hanno salutato oggi gli oltre cento iscritti arrivati a Cairo Montenotte, nell’entroterra savonese, per questa finalissima di Campionato Europeo Enduro. Si correrà quindi su un terreno leggermente meno pesante di quanto si pensava fino a ieri visto il persistere dei piovaschi. Le prime due giornate, oggi e domani, saranno di puro enduro, mentre domenica, lo ricordiamo, si svolgerà la sfida di cross sull’impianto del Sassello. I piloti italiani sono alla ricerca qui di un riscatto al termine di una stagione rivelatasi avara di risultati importanti. Sarà interessante seguire la sfida tra i giovanissimi azzurri ed i giovani piloti francesi, recenti vincitori questi ultimi del trofeo junior alla Sei Giorni svoltasi in Repubblica Ceka a fine settembre. Da seguire con particolare attenzione gli “azzurrini” Andrea Beconi (Honda 250), vincitore dell’italiano junior 250, Giuseppe Canova (Husqvarna 250 4T), ed i portacolori del Team Italia Giuliano Falgari (Husqvarna 125), Roberto Rota (KTM 125), Paolo Bernardi (Honda 125) ed Aimone Dal Pozzo (Husqvarna 250), questi ultimi neocampioni italiani cadetti nelle rispettive classi, Luca Spampatti (Husqvarna 250), Emilio Comotti (Yamaha 250 4T) e Davide Mandotti (TM 80). Le categorie Senior vedono in lotta per il titolo della 125 un unico portacolori italiano, il piemontese Ivan Boano (Honda), mentre la 250 potrebbe tingersi tutta in tricolore in quanto nelle prime due posizioni della classifica provvisoria troviamo Stefano Passeri (Yamaha) e Giuseppe Gallino (Honda). Piloti italiani su cui puntare nella categoria Veterani sono Fabio Mauri (Yamaha 250 4T), staccato di 14 punti dal leader provvisorio, il lituano Arturs Robeznieks (KTM). Quarto Alfredo Zanrè (KTM), anche lui ha la possibilità di puntare al podio continentale. La tappa di oggi prevede quattro giri di un percorso di circa 45 chilometri (180 in tutto per l’intera giornata) con una prova in linea ed un fettucciato per ciascun giro.