I trofei Kawasaki a Misano
La Scuderia Platini, con il supporto di Kawasaki Motors Europe Filiale Italia e la Federazione Motociclistica Italiana, porta in pista il collaudatissimo 600 Ninja Trophy, riservato ai possessori della veloce ZX6R che con Lascorz sta dominando la classifica del campionato del mondo Super Sport, ed il 250 Junior Trophy che, con la piccola Ninja 250R, ha debuttato lo scorso anno e per il 2010 propone le maggiori novità.
Proprio la bicilindrica 4 tempi, appositamente preparata, è stata infatti inserita anche all’interno della Coppa Italia 125SP, dando la possibilità ai giovani piloti di correre, oltre alla gara del Trofeo ad essi dedicato, insieme alle 125 2 tempi, percorrendo il futuro del motociclismo ormai votato ai motori a benzina.
Il 250 Junior Trophy propone 2 soluzioni, la versione Stock e la più performante e preparata Super Sport, adatta alla sfida due tempistica.
Le qualifiche del Trofeo vedono in testa il campione in carica Benito Tarantino, l’unico a scendere sotto il muro dei 2 minuti, seguito dall’altra giovane promessa Lorenzo De Simone, Luca De Pretto e Federico Massa, il primo con la versione Stock.
La pioggia caduta abbondantemente nella notte fa trovare ai piloti la pista bagnata e quindi l’utilizzo di coperture Rain.
Tarantino scatta in testa seguito da De Simone e Cavalli partito dalla seconda fila, ma quest’ultimo, forse per la troppa foga e il scarso feeling con l’acqua, si sdraia durante il primo giro, lasciando i fuggitivi a battagliarsi per tutta la gara.
Tarantino e De Simone si scambiano le prime posizioni passando sul traguardo staccati di pochi millesimi. A ridosso del duo di testa, bella gara di Giorgio Fugardi, cresciuto notevolmente rispetto al 2009, e Bruno Vanzo. Fugardi, dopo aver tenuto la 3° posizione per tutta la gara, scivola all’ultimo passaggio lasciando via libera a Vanzo, seguito dall’esordiente, di cittadinanza elvetica, Christian Rossi. All’ultima curva Tarantino affianca De Simone ed i 2 si proiettano sul traguardo per una volata al fotofinish che vede vincitore Tarantino per soli 42 millesimi. Il podio della Super Sport viene completato da De Pretto, mentre per la classifica Stock la medaglia di bronzo è ad appannaggio di Massa.
Per la classe 600 pole position del 2 volte campione Roberto Antonello, alle sue spalle Marco Morreale, Marco Ferroni e Olmo Spigariol a completare la prima fila.
Gara bagnata anche per la cilindrata maggiore, ma spettacolo puro del duo di testa, con un alternanza di posizioni ad ogni curva, pennellandole come solo 2 veri campioni possono fare, il tutto nella massima correttezza e sportività. Poco importa, se non ai fini della classifica, che Antonello si aggiudica la vittoria in volata per 7 decimi su Morreale, i complimenti vanno ad entrambi e le premesse per un campionato esaltante sono sotto gli occhi di tutti.
Un grande plauso anche a Lorenzo Renaudo, partito dalla 7° posizione e come un fulmine ha recuperato posizioni, segnando all’ultimo passaggio il giro più veloce della gara e strappando il 3° gradino del podio a Spigariol proprio all’ultima curva. Bella prova anche di Emanuele Lo Bartolo che ha sfruttato la pausa invernale per presentarsi in ottime condizioni, seguito dall’ex olimpionico di maratona Arturo Di Mezza, alla sua prima gara coi manubri bassi, che precede Ferroni.
Uno sguardo a Paolo Toccacieli, 15° assoluto, dopo il salto dalla classe 250, dove ha vinto la classifica Under 18 nel 2009, alla 600 di quest’anno.
Coppa Italia 125SP: momento storico con il debutto della Kawasaki Ninja 250R Super Sport a confronto con le 125SP 2 Tempi. I giovani piloti delle “verdine”, che provengono tutti dal Monomarca e poco abituati a gare titolate, si difendono a suon di giri veloci, ben sapendo che dei 50 piloti presenti, solo 40 hanno diritto a schierarsi per la gara. Il miglior tempo arriva dal 17° posto di Tarantino che abbassa di 3 decimi quello fatto segnare nelle qualifiche del Trofeo, 20° De Simone che scende pure lui sotto i 2 minuti, 34° Cavalli, 36° De Pretto. Escluso per soli 2 decimi Christian Bassani che, alla sua 3° gara in assoluto, si piazza al 41° posto.
Grande indecisione alla partenza della Coppa Italia 125. Le condizioni meteo decisamente migliori, ma la pista ancora umida, fanno decidere ai piloti della 250 di optare per una tattica conservativa montando pneumatici rain. Esaltante partenza che vede Tarantino agguantare la seconda posizione e battagliare con il leader della gara Tatasciore, mentre De Simone resta attardato a causa di un concorrente davanti a lui che sbaglia la partenza e lo chiude. Nonostante ciò risale la classifica fino al 14° posto con sorpassi entusiasmanti, seguito a ruota da Cavalli. Purtroppo per loro, la pista va lentamente ad asciugarsi e il deterioramento delle gomme è veloce e costante. Sia Tarantino che De Simone, dopo aver scalato la classifica, sono costretti a calare il ritmo, le piccole Kawasaki senza ormai più aderenza arrivano al traguardo con un onorevole 10° posto per Tarantino, 19° De Simone, 23° Cavalli e 25° De Pretto.
La sfida è aperta, il rodaggio effettuato ed i piloti Kawasaki si prepareranno al meglio, con tutto il bagaglio di esperienza accumulato, per la prossima gara in programma tra un mese sul circuito di Franciacorta.