Intervista

Kerschhagl + Lettenbichler: non un gioco di parole, è top WESS

- Promoter World Enduro Super Series e “Ultimate Enduro Champion”. Allo stand di Moto.it a Eicma i massimi protagonisti del circuito di Enduro che è sfida al futuro dell’enduro. La sintesi della stagione 2019

A non essere sassoni purosangue viene difficile essere disinvolti a presentarli. Winfried Kerschhaggl rappresenta il Promoter del WESS, World Enduro Super Series, Manuel Lettenbichler è il Campione appena incoronato al termine dell’ultima Prova in calendario, il GetzenRodeo, per l’appunto in Germania.
Nessuno dei due giocava realmente in Casa, perché il WESS è aspirazione planetaria e Lettenbichler è, adesso e prima di tutto, un nuovo “tipo” di Campione.

Non è difficile da spiegare, ma è meglio se lo fanno loro. Il Promoter, in una sorta di bilancio dopo la seconda stagione e in prospettiva delle novità della prossima. E il Pilota, che ha vissuto sulla propria pelle… il brivido di diventare Campione della più giovane Serie del Fuoristrada.
Per semplificare li chiameremo con i rispettivi nomi di battaglia, Winni e Manny.

Winni è una vecchia, carissima conoscenza. È stato Direttore Sportivo di KTM, ha un ruolo chiave nell’industria dell’abbigliamento, Moto s’intende, e ha diretto la nascita, e ora lo sviluppo, della World Enduro Super Series che diventa, l’anno prossimo, WESS Enduro World Championship, e che porterà la sfida oltre Atlantico negli Stati Uniti.

Manny è il figlio d’arte di Andreas Lettenbichler, padre e mentore del nuovo Campione, dell’Ultimate Enduro Rider, il giovane Campione che ha messo in fila gli Astri dell’Estremo e dell’Enduro diventando portatore sanissimo di un nuovo “carattere” nel DNA dei Campioni del Fuoristrada.
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