Griessbach, Germania, 2 Novembre 2019. Si chiude la seconda stagione del WESS, World Enduro Super Series. Manuel Lettenbichler succede a Billy Bolt e diventa l’Ultimate Enduro Champion 2019. Lettenbichler, che giocava in Casa una delle sue Gare favorite, conquista così il più importante successo personale al termine di una pur lunga, nonostante la precoce ispirazione di famiglia, “gavetta”. Sebbene fosse stato, a 16 anni, il più giovane a terminare l’infernale ErzbergRodeo, e pur vincendo in Polonia, Brasile, Germania, Spagna e Repubblica Ceca, il ventunenne Pilota tedesco di KTM non aveva ancora avuto il giusto riconoscimento di una carriera già lunga e caratterizzata da una straordinaria dedizione.

Lettenbichler festeggiato sotto il podio

Il GetzenRodeo era l’ultimo appuntamento stagionale del WESS. Lettenbichler ci arrivava da Campione in carica e con un buon vantaggio di punti e di posizione, quindi con i pressoché totali favori del pronostico. Per sua natura, tuttavia, l’Enduro, e a maggior ragione l’Enduro quando si ispira all’Estremo, è quasi sempre un delicato equilibrio tra forza, resistenza e determinazione, un pizzico di fortuna. Gli 870 punti di vantaggio erano molti, ma non meno importanti dei 131 necessari per chiudere la partita a proprio favore.

Così, per non dover perdere tempo in calcoli e millimetriche strategie, il figlio di Andreas Lettenbichler ha preferito portare a termine la Gara nell’unico modo “vistosamente” evidente, ovvero aggiudicandosi il GetzenRodeo e diventando contemporaneamente il “Campione del Mondo Alternativo” della seconda stagione del WESS. Il figlio d’arte ha, così, superato il padre e maestro.

Gara difficile, spettacolare, “fisica” e mentale come le migliori espressioni dell’ultima generazione di confronti dell’Enduro, il GetzenRodeo è andato in scena sui due atti della qualifica del mattino e la super finale del pomeriggio. Due ore di prova eliminatoria per la GetzenRace, e per poco meno di due ore per la resa dei conti del GetzenRodeo del pomeriggio.

Billy Bolt

Lettenbichler ha messo immediatamente in chiaro le sue argomentazioni, dominando la Gara eliminatoria sin dal primo giro e imponendosi davanti a Gomez, Jarvis, Bolt, Husqvarna, e Mario Roman, Sherco, nella classifica dei 20 “superstiti” che accedevano alla finale del Rodeo del pomeriggio.

Alle 14:00 in punto i 20 finalisti si lanciavano negli 80 minuti più un giro decisivi per l’assegnazione dell’ottavo Trofeo della Gara tedesca nata nel 2006 sulle montagne dell’Ore, Sassonia a un passo dalla repubblica Ceca.

Identica “strategia” per la finale, Lettenbichler non perde tempo e diventa la “lepre” braccata da Gomez, Blazusiak, Walker and Jarvis. Solo il “dio” polacco dell’Estremo, Blazusiak, riesce tuttavia a stare sulla ruota di Lettenbichler, a raggiungerlo e, in un autentico a fondo di cuore, a superarlo. La fase finale diventa “drammatica". Blazusiak passa al comando ma cade e riconsegna la Gara al rivale tedesco, e in conseguenza della caduta la sua moto si ferma poco dopo favorendo, così, il rientro di Alfredo Gomez.

Alfredo Gomez

Lettenbichler ha messo immediatamente in chiaro le sue argomentazioni, dominando la Gara eliminatoria sin dal primo giro e imponendosi davanti a Gomez, Jarvis, Bolt, Husqvarna, e Mario Roman, Sherco, nella classifica dei 20 “superstiti” che accedevano alla finale del Rodeo del pomeriggio.

Alle 14:00 in punto i 20 finalisti si lanciavano negli 80 minuti più un giro decisivi per l’assegnazione dell’ottavo Trofeo della Gara tedesca nata nel 2006 sulle montagne dell’Ore, Sassonia a un passo dalla repubblica Ceca.

Identica “strategia” per la finale, Lettembichler non perde tempo e diventa la “lepre” braccata da Gomez, Blazusiak, Walker and Jarvis. Solo il “dio” polacco dell’Estremo, Blazusiak, riesce tuttavia a stare sulla ruota di Lettenbichler, a raggiungerlo e, in un autentico a fondo di cuore, a superarlo. La fase finale diventa “drammatica. Blazusiak passa al comando ma cade e riconsegna la Gara al rivale tedesco, e in conseguenza della caduta la sua moto si ferma poco dopo favorendo, così, il rientro di Alfredo Gomez.

Mario Roman

Stagione molto bella e combattuta, otto Prove avvincenti. Mario Roman ha vinto la XL Lagares d’apertura, Josep Garcia il Trefle Lozerien e la BR2 Solsona, Graham Jarvis l’ErxbergRodeo e l’Hixpania, Nathan Watson l’Hawkstone Park. Con le vittorie di Romaniacs e GetzenRodeo, e con i piazzamenti di Portogallo, Austria e Gran Bretagna, Manuel “Mani” Lettenbichler è l’Ultimate Enduro Rider della World Enduro Super Series 2019. 6110 punti conto i 4884 di Gomez e i 4810 di Walker.

Alla vigilia dell’ultima Prova in Germania, WESS Promotion GmbH, la società che promuove e gestisce il Campionato, aveva resi noti i parametri principali dell’evoluzione della serie per la stagione 2020. Il primo è la nuova denominazione della Serie, che diventa WESS Enduro World Championship, il secondo è la tendenza alla “presenza globale”, includendo nel programma 2020 anche un evento negli Stati Uniti d’America, il Tennessee KnockOut. Ecco il calendario della terza stagione:

Round 1: Extreme XL Lagares (Portugal) Maggio 8-10
Round 2: Trefle Lozerien AMV (France) Maggio 21-23
Round 3: Erzbergrodeo Red Bull Hare Scramble (Austria) Giugno 10-14
Round 4: Red Bull 111 Megawatt (Poland ) Giugno TBC
Round 5: Red Bull Romaniacs (Romania) Luglio 21-25
Round 6: Tennessee Knockout (USA) Agosto 15-16
Round 7: Hawkstone Park Cross-Country (UK) Settembre TBC
Round 8: Hixpania Hard Enduro (Spain) Ottobre TBC

Le classifiche

World Enduro Super Series. 8° e ultima Prova – GetzenRodeo

Classifica Finale Assoluta

1. Manuel Lettenbichler (KTM – GER) 10 giri 1:52:29.720
2. Alfredo Gomez (Husqvarna – ESP) 10 giri 2:01:32.662
3. Taddy Blazusiak (KTM – POL) 9 giri 1:35:24.393    
4. Billy Bolt (Husqvarna – GB) 8 giri 1:40:49.789        
5. Pol Tarres (Husqvarna – ESP) 7 giri 1:36:36.490      
6. Jonny Walker (KTM – GB) 7 giri 1:38:07.331          
7. Graham Jarvis (Husqvarna – GB) 7 giri 1:46:21.162 
8. Mario Roman (Sherco – ESP) 6 giri 1:45:55.845     
9. Eddie Karlsson (Sherco – SWE) 5 giri 1:36:54.766   
10. Ib Anderson (Gas Gas – NOR) 4 giri 1:46:32.079

World Enduro Super Series. Classifica Finale Assoluta di Campionato

1. Manuel Lettenbichler (KTM – GER) 6110punti;
2. Alfredo Gomez (Husqvarna – ESP) 4884;
3. Jonny Walker (KTM – GB) 4810;
4. Taddy Blazusiak (KTM – POL) 4620;
5. Graham Jarvis (Husqvarna – GB) 4450;
6. Josep Garcia (KTM – ESP) 4165;
7. Nathan Watson (KTM – GB) 4136;
8. Mario Roman (Sherco – ESP) 3560;
9. Billy Bolt (Husqvarna – GB) 3415;
10. Pol Tarres (Husqvarna – ESP) 3130.