La Paton S1 debutta all'Isola di Man
Presentata in occasione della ultima edizione dell’EICMA, Salone Internazionale del Motociclo, svoltasi lo scorso novembre, la Paton S1, prima moto da strada realizzata dalla storica azienda di Settimo Milanese debutta ufficialmente in gara in occasione del Tourist Trophy 2014, in programma da giovedì 29 maggio a sabato 7 giugno sull’Isola di Man, in Gran Bretagna.
La moto prenderà parte alla competizione sul leggendario circuito del Mountain nella categoria Lightweight e sarà guidata da Olie Linsdell, ventiseienne pilota originario di Bedsford e vincitore del Classic TT 2013 proprio su Paton, nonché “figlio d’arte”. Il padre Steve, ex pilota, è infatti ora a capo della Flitwick Motorcycles, famoso preparatore del Bedfordshire con la quale Paton ha avviato da lungo tempo un solido rapporto di collaborazione; ad essa è stato dunque affidato il compito di preparare per la gara il motore della nuova arrivata in scuderia.
Ispirata, nel design, alle classiche moto sportive degli anni Sessanta, la nuova Paton S1 è equipaggiata con il motore bicilindrico della Kawasaki ER-6n notevolmente potenziato per questa versione racing.
La moto, che per regolamento deve conservare la struttura ed i componenti principali della versione omologata, è stata dotata, oltre al già citato motore potenziato, di una serie di particolari racing: scarichi Termignoni in titanio, ruote Marvic in magnesio, freni ventilati TK, pinze Brembo racing e altri particolari tutti volti ad alleggerire la moto e renderla competitiva. Completa l’opera una meravigliosa livrea realizzata dai “maghi” di Kaos design.
Mario Pagani
Comprensibilmente orgoglioso dell’esordio del nuovo gioiello di casa il management della storica azienda, presenza costante e illustre sul circuito dell’Isola con 6 vittorie all’attivo al Manx GP poi diventato Classic TT: «Correre al TT nelle Lightweight lo stesso anno d’esordio della nostra prima moto stradale – commenta Mario Pagani, amministratore delegato di Paton - è qualcosa di straordinario, non solo per l’enorme sforzo che abbiamo messo in campo: è qualcosa che i nostri estimatori e clienti si aspettano, questa volontà continua di giocarsi la sfida, quasi ad ogni costo. È inoltre parte fondamentale della nuova strategia di prodotto e di marketing dell’azienda che sta cominciando a dare grande soddisfazione».
Paton
Fondata a Milano nel 1958 da Giuseppe Pattoni e Lino Tonti, due ex dipendenti del reparto corse FB Mondial, Paton è una casa motociclistica specializzata in moto da competizione, realizzate in ogni esemplare con cura artigianale. A partire dagli anni Sessanta inizia a dominare, con l’inconfondibile colore verde delle sue moto, il panorama delle gare internazionali, partecipando per lunghissimo tempo al motomondiale e conquistando posizioni di rilievo grazie a piloti quali Alberto Pagani, Freddie Stevens, Billie Nelson e Armando Toracca.
Guidata oggi da Roberto Pattoni, che ha raccolto l’eredità del padre scomparso nel 1999, Paton opera in una nuova sede situata a Settimo Milanese, nella quale, con approccio sartoriale, vengono fabbricati pezzi di vero e proprio artigianato motociclistico in grado di regalare agli appassionati delle due ruote soddisfazioni uniche.
Che meraviglia...
Qualche settimana ho fatto un paio di giri all'Autodromo di Modena con un Laverda 750 arancione semicarenato, freni a tamburo e tromboncini aperti... non c'è storia per le attuali ipersofisticate...
Avanti costruttori con queste meravigliose replica... tutti vi aspettano !!