Motorally. Occhi puntati su Checa nella tappa di Umbertide

- La vittoria è andata a Cominotto, ma il protagonista della 4ª tappa è stato Carlos Checa
Motorally. Occhi puntati su Checa nella tappa di Umbertide

Carlos Checa, campione del mondo Superbike 2011 in sella a Ducati, e per questa occasione portacolori Beta Dirt Racing, è stato indubbiamente di grande attrattiva per gli amanti della velocità e, in questo caso, per coloro che amano i terreni duri e la disciplina della navigazione.

Altro fuori classe che ha avuto modo di saggiare i terreni umbri è stato Adrien Van Beveren con Yamaha, vincitore per due anni consecutivi del Touquet.

Ad essere assenti alla competizione sono stati invece i due top riders Andrea Mancini infortunato al piede che ha gentilmente concesso il suo numero 1 a Checa e Glauco Ciarpaglini il quale si è pesantemente infortunato una spalla.


Jacopo Cerutti, fresco di una straordinaria interpretazione all' Hellas Rally Raid e il gigante di Lumezzane Alessandro Botturi, sono stati i primi a tagliare la linea di partenza ben consapevoli che la battaglia iniziava solo allora.

A sfilare per terzo è stato, alle 8.32 esatte, il pluricampione italiano Matteo Graziani e a seguire gli oltre 200 piloti iscritti al 4° Motorally dell'Alta Valle del Tevere.

Due le prove speciali che si sono articolate nel corso della giornata, la prima di 22 km ricca di passaggi da sostenersi a ritmi bassi sino al 7° km per poi uscire dal sottobosco e aprire il gas. Ad avere la meglio per questa prova in linea è stato Alesssandro Botturi con un tempo di 29' 42.26 seguito da Vanni Cominotto nuovo componente del team CF Racing amministrato da Fabrizio Carcano mentre per terzo si è posizionato Jonathan Zecchin sempre su Husqvarna.


Un buon quarto posto anche per Maurizio Gerini in sella ad Honda e compagno di squadra di Jacopo Cerutti che si è dovuto accontentare di una 6^ posizione mentre il quinto posto è andato a Matteo Graziani.

La seconda prova in linea è stata un indubbio capolavoro di realizzazione tecnica con 54 km all'attivo, in grado di far saggiare tutte le caratteristiche della morfologia territoriale con settori tecnici, scorrevoli e molto veloci. Vanni Cominotto CF Racing, ha condotto la speciale in maniera egregia lasciando al fanalino di coda, Jacopo Cerutti e Jonathan Zecchin. L'interpretazione d'autore di Vanni Cominotto su husqvarna gli ha permesso di scalare il gradino più alto del podio nell'assoluta, lasciando l'argento al compagno di Team Jonathan Zecchin mentre il bronzo è andato a Jacopo Cerutti. Alessandro Botturi vicecampione Italiano si è visto sfumare il podio per una manciata di secondi. A seguire: Luca Vecchi, Matteo Graziani, Mirko Pavan e una ottima performance di Adrien Van Beveren che si classifa 11° assoluto.
 


Esperienza chiusa bene anche per Carlos Checa che raccoglie delle buone posizioni per la sua prima volta offroad.

Nota di colore da non dimenticare è il 65° compleanno di Vincenzo Campione, colonna portante della disciplina della navigazione al quale il gruppo RMG ha consegnato la tabella fregiata del numero 65.

Successo anche per l'8^ edizione di Motoamicizia creatura dell'Associazione Culturale Motociclisti Non Agitati coordinata da Osvaldo Pedana, andata in scena in concomitanza del CIMR.

 

Attila Pasi

  • MAXPAYNEIT
    MAXPAYNEIT, Fusignano (RA)

    La classifica era composta anche dai fratelli zanzi,miei amici,che dovrebbero essersi piazzati pure bene,considerando che nella vita fanno tutt'altro,e in moto ci vanno quando capita. MA in motocross e enduro,son dei veri manici. Hanno chiesto a checa,cosa bisogna fare per andare forte a imola con una supersportiva,dato che io ci vado,poco,ma ci vado. La risposta di carlos e' stata divertentissima.
    Imola e' il circuito piu' difficile del calendario sbk,e per andare forte li',occorre una buonissima messa a punto della moto ED ESSERE PAZZI,OLTRE OGNI LIMITE!!!!!
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