Ducati Scrambler by Radikal Chopper per Eicma
E' stato lo spazio di Deus Café, nella sede milanese di Deus Ex Machina, a ospitare giovedì sera un evento Eicma dedicato alla customizzazione. La serata ha visto la presentazione della bella special su base Ducati Scrambler realizzata da Andrea Radaelli di Radikal Chopper.
Il noto preparatore milanese aveva vinto il contest Custom International Bike Show 2014, tenutosi lo scorso novembre al Salone di Milano, regolando una decina di customizer con la sua Harley-Davidson FL. Il premio del contest era costituito da una Ducati Scrambler da poter personalizzare secondo il proprio stile.
La moto, come ha sottolineato Andrea Radaelli «Non è stata modificata a livello ciclistico, se non sfilando appena gli steli della forcella, perché da guidare andava già bene così. Nessuna modifica all'impianto elettrico e a quello frenante. Quindi ho lavorato solamente sulla parte estetica e sulle ruote: se avessi avuto più tempo dei quindici giorni che ci ho messo avrei aggiunto altri piccoli dettagli. Una cosa che mi ha colpito della Scrambler Ducati è la sua cura costruttiva, nonostante non sia una moto costosa, anche in zone nascoste che si potrebbero trascurare».
La sua Scrambler, si distingue per le sovrastrutture in alluminio, soprattutto per la coda corta, e la verniciatura bicolore – curata da Cisko - che lascia in vista zone di alluminio lucidato. Nella linea si nota qualche richiamo a una sua recente Kawasaki W800 café racer. Curato anche il disegno del faro e del suo supporto. Le ruote a raggi JoNich Wheels montano i pneumatici di serie, mentre il forcellone e il motore sono stati accuratamente lucidati per dare risalto alla lega d'alluminio.
Informazione per chi fosse interessato ad averne una uguale firmata Radikal Chopper: si può valutare il costo della preparazione in circa 7.000 euro. L'assenza di porta targa, frecce e retrovisori è solo momentanea, sottolinea Radaelli “perché aggiungerò altre cose avendo più tempo...”.
Pier Francesco Caliari, direttore generale di Eicma, ha ricordato come le moto «...nell'officina di Andrea cambiano e si trasformano, senza però perdere la propria anima. Andrea è un customizer che si distingue per stile e gusto, le sue moto hanno grande carattere e sono costruite con passione e cura».
La Scrambler di Radikal Chopper sarà una delle protagoniste ai prossimi eventi ai quali parteciperanno Eicma e Ducati.
Salvo poi alla prima uscita farsi ritirare il libretto...
Facile fare una bella moto senza scarico, specchi, targa...
Capisco che progettare un bell'oggetto semplicemente eliminando i 'fastidi' sia molto più semplice che porsi il limite del dovuto, ma essere designer significa anche e sopratutto questo.
Così sono bravi tutti.