Uno scatenatissimo Angelo Maggi vince la prima assoluta senior di stagione, mentre Manuel Pievani sigla a Casa del Diavolo (PG) il secondo successo nell’Under23. Casa del Diavolo, frazione del perugino, in questo week-end di fine giugno non ha deluso le aspettative almeno dal punto di vista meteorologico. Davvero cocente infatti l’atmosfera fiatata con picchi di 36° nelle ore più calde. Un caldo infernale che ha messo tutti a dura prova. Se con la pioggia bisogna far fronte al fango, con il sole è la polvere a creare i maggiori danni ed infatti numerosissimi i piloti che lungo il percorso hanno faticato a trovare frecce ed indicazioni tra l’altro giudicate dagli stessi insufficienti e mal posizionate. Un moto club il Ponte San Giovanni messo a dura prova per questa terza tappa di campionato a cui vanno comunque i complimenti per aver ideato un bel percorso con prove altrettanto tecniche. La gara partita alle 08.00 si è corsa su tre giri con un totale di 8 prove anziché le 9 iniziali. La giuria di gara ha infatti deciso di eliminare definitivamente la prima prova per il mancato rilevamento di una quindicina di tempi a causa di guasto alle antenne poi sistemato. Tra le presenze curiose anche il campione bresciano Mario Rinaldi giunto per dar assistenza al suo compagno di squadra Stefano Bertolazzi non in furgone né in moto o auto ma con il deltaplano rigorosamente giallo e blu come la sua Husaberg. Tanti auguri di pronta guarigione per l’instancabile Matteo Zoppas che nel corso della terza prova speciale si è reso autore di una brutta caduta che gli è costata la frattura della clavicola sinistra. L’appuntamento è ora rimandato al 09 luglio con la quarta prova nelle prealpi trevigiani e precisamente nel comune di Tarzo (TV). CAMPIONATO ITALIANO SENIOR ASSOLUTA: l’assoluta senior continua a regalare nuovi vincitori. Dopo Fermi e Peli è la volta di Angelo Maggi che in sella alla sua Honda 450 firma la prima assoluta davanti all’avversario di classe Lorenzo Alvisi (Honda ENT). Terzo il portacolori dell’Intimiano Angelo Barbiero (Ktm). CLASSE 125 2T: meritato primo trionfo per il pilota dagli occhi di ghiaccio Angelo Barbiero (Ktm) che riesce a spuntarla di 8 secondi su Riccardo Fermi (Ktm) e di 13 sul bresciano Pablo Peli, a cui va sommata la gioia di un terzo assoluto. CLASSE 250 2T: ritorna al successo il nossano Manuel Bana (Honda Benzoni) autore di 6 primi tempi sulla 8 prove. Dietro di lui un ottimo Carmelo Mazzoleni (Kawasaki Ruggeri) ed un ritrovato Marco De Rocchi (Honda Rebuschi). CLASSE 250 4T: altra cavalcata trionfale per il pratese della Suzuki Mirko De Felice che porta a casa la terza vittoria consecutiva nonostante i ripetuti attacchi dell’alfiere del mc. Gaerne Simone Zanon (Yamaha Picco) e di Emiliano Caprioli (Suzuki) CLASSE 450 4T: porta a casa punti preziosi Maggi che oggi oltre all’assoluta domina naturalmente la classe davanti al leader Alvisi ed al portacolori Husaberg Stefano Bertolazzi. CLASSE OLTRE 4T: assente il mattatore ed attuale capoclassifica Giovanni Gritti (Husqvarna Mucci) per la frattura del collo del piede, strada libera il simpatico toscano Matteo Guastini in sella alla sua Beta 525 4t. A ruota per meno di un secondo un sorprendente Ronni Marconato (Ktm) seguito in terza piazza da Glauco Ciarpaglini (Ktm). Tra le squadre è ancora successo per la formazione veneta del moto club Gaerne, davanti alle forze orobiche del moto club BG. Motorando e BG.Ponte Nossa. Tra i team Indipendenti continua a dettar legge Il Cross Racing Team (Brioschi, Maggi, De Rocchi e Cabass). CAMPIONATO ITALIANO UNDER 23: ASSOLUTA: davvero irraggiungibile oggi Manuel Pievani (ktm Farioli) trionfatore assoluto in 6 prove su 8 totali. Alto il ritmo anche per il velocista piacentino Oscar Balletti (HM-Honda Zanardo) ostacolato oggi da una tonsillite che non gli impedisce di giungere al secondo posto. Terzo il giovanissimo alfiere del Team Italia Thomas Oldrati (Husqvarna Mucci) CLASSE 125 2T CADETTI: dopo un avvio di giornate leggermente travagliato è riuscito a confermare nuovamente la sua velocità il prodigioso del Team Italia Thomas Oldrati (Husqvarna Mucci Racing). Si fa notare anche il determinato pilota del Team Veneto Matteo Illesi (Husqvarna Mucci) secondo davanti al friulano Luca Coppola (Ktm). CLASSE 125 4T CADETTI: dei cinque al via solo due sono riusciti a concludere la calda tappa perugina. Questa volta non è la Husqvarna Ch Racing del leader Michael Pogna a salire sul gradino più alto ma è l’agguerrita Fantic a strappare il successo grazie al bravo Massimo Wolkow Mutti. Gara da dimenticare per il pilota del Team Italia invece che sbadatamente prende 4 minuti di anticipo. CLASSE 50 CADETTI: un Jonathan Manzi stratosferico quello ammirato oggi. Ha fatto volare la sua Husqvarna Ch Racing dimostrando di avere una marcia in più rispetto agli avversari giuntigli alle spalle di oltre un minuto. Bravi comunque Edoardo D’Ambrosio (Fantic) e Lorenzo Gualtieri (HM) a cui vanno i complimenti per aver concluso a zero la gara. CLASSE 125 2T JUNIOR: la solita musica con Manuel Pievani vincitore assoluto che si aggiudica naturalmente la classe il pilota del Sebino, nuova. Secondo posto per il pilota del Progetto Giovani Under21 Mattia Traversi (Honda). Bronzo per Marco Pasquali (Ktm). CLASSE 250 2T JUNIOR: ancora oro per Oscar Balletti (Hm-Honda Zanardo) che stringendo i denti per le difficili condizioni fisiche è riuscito ancora una volta a precedere il costante pilota del Team Italia Carlo Conforti (Honda D’Ippolito S.C.). Sale alla base del podio per la prima volta quest’anno il pilota del Bobbio Davide Campani (Honda). CLASSE UNICA 4T: Colpo di scena. I due di testa Cominotto e Facchin nel corso del primo giro non vedono le frecce e sbagliano strada seguendo per parecchi chilometri la segnaletica di una precedente gara regionale. Fuori dalla corsa per il podio entrambi con Facchin che rimedia due minuti di ritardo e Cominotto addirittura 15. Riscatto quindi per l’azzurrino del Team Italia Mirko Gritti (Husqvarna Mucci) che dopo uno zero ed un ottavo firma il risultato sperato. Secondo posto per Matteo Cantoni (Husqvarna) e terzo il comasco Marco Martinelli passato dalla Yamaha all’arancione Ktm. LADIES: due le donne al via. Giunte entrambe alla fine e dopo una lotta all’ultima curva con la portacolori dell’Alpimoto Anna Sappino (ktm) che va a vincere per 4 secondi su Marzia Grandi (Ktm). Tra le squadre ritorno alla vittoria per i bergamaschi del moto club Ponte Nossa, mentre tra i Team Indipendenti riconferma per Husqvarna Mucci Racing.