PIAGGIO MP3
Piaggio MP3…in viaggio col futuro?Qui non siamo davanti ad un miglioramento, ma ad un vera e propria rivoluzione, non il capriccio di un tecnico o tanto meno di un designer, ma un concetto tecnico che ha le carte in regola per ”spaccare”.
L’MP3 è caratterizzato dalla presenza della doppia ruota anteriore e cela parte della “rivoluzione”al di sotto dello scudo anteriore, che nasconde il sistema sospensivo definito “basculante a quadrilatero articolato”.
Per il resto, dalla pedana in poi, l’MP3 “sembra” uno scooter qualsiasi.
- PIAGGIO MP3
I motori scelti sono i collaudati monocilindrici raffreddati a liquido Leader 125 e Quasar 250. Entrambi Euro 3, questi due propulsori arrivano ad erogare rispettivamente 15cv a 9.250 giri il primo, 22,5 cavalli a 8.250 giri il secondo.
L’impianto frenante ha tre dischi da 240 mm con pinze a doppio pistoncino per l’anteriore, singolo per il posteriore.
La sospensione posteriore consta di due ammortizzatori idraulici (regolabili nel precarico).
Comodo e soprattutto inusuale il pulsante posto sul blocchetto destro che permette il bloccaggio della sospensione anteriore indipendentemente dalla inclinazione dello scooter. Questo sistema unito al comodo freno a mano posizionato sul retroscudo, permette di posteggiare l’MP3 in salita, discesa oppure di traverso anche sulle salite più impervie, senza mettere mano al cavalletto.
Decisamente spazioso il vano sottosella, che permette di stivare comodamente due caschi integrali ed una borsa di piccole dimensioni. L’accessibilità è garantita oltre che dalla sella, anche dallo sportello posteriore.
Molto completa la strumentazione, con doppio quadrante analogico per tachimetro e contagiri (all’interno del quale vi è anche l’indicatore del livello carburante) una nutrita batteria di spie di servizio sovrastate da un display per la visualizzazione della temperatura liquido, dell’ora e dei contachilometri (parziale e totale).
La curiosità di salire in sella e di provare il comportamento stradale che viene da quell’avantreno è forte. Dal posto di guida non si notano particolari differenze tra questo Piaggio ed uno scooter tradizionale: la sospensione anteriore “basculante a quadrilatero articolato” è totalmente celata dallo scudo anteriore.
- Il sistema sospensivo “basculante a quadrilatero articolato”
Dopo pochi chilometri percorsi con l’MP3 devo resettare alcuni files su ciò che si può fare e ciò che sarebbe meglio evitare di fare con uno scooter: quel doppio pneumatico montato lì davanti, permette un grip enorme sia durante le frenate, sia in percorrenza di curva. La velocità di inserimento è inimmaginabile per qualsiasi scooter tradizionale, così come la stabilità dell’avantreno durante la percorrenza. L’unico parametro da tenere sotto controllo, è il comportamento della ruota posteriore, che comunque, visti gli esigui cavalli a disposizione del mio duemmezzo, non crea mai particolari problemi di trazione. Il tipo di asfalto, viscido o rappezzato, la presenza di buche, non intaccano minimamente la stabilità dell’MP3. Anche entrando a cavalletto strisciante in una rotatoria lastricata di sampietrini e con un bel paio di rotaie al centro della carreggiata, è praticamente impossibile mettere in difficoltà l’MP3. Provateci con uno scooter tradizionale…che vi vengo a trovare al Traumatologico.
L’appoggio di tre pneumatici al posto di due consente frenate al limite del bloccaggio della ruota.
Scoperti e apprezzati i vantaggi dell’avantreno basculante, tutto il resto sono dettagli: il propulsore della serie Quasar, si sposa perfettamente alle caratteristiche dell’MP3, anche se i duecento chili che si deve portare a spasso non sono pochi. Fluido nell’erogazione e scarso nelle vibrazioni il mono è anche parco nei consumi (in media 25 km/l ).
Scarsino il riparo dall’aria del parabrezza di serie, ma è prevista una versione maggiorata (optional) . Decisamente meglio la protezione offerta a gambe e piedi dallo scudo anteriore. Rimane un po’ sacrificata la posizione di guida: forse le due ruote anteriori tolgono qualche cm in profondità alla pedana...c’è di peggio nella vita.
Le prime consegne? Giugno
Il prezzo? Il duemmezzo si aggirerà sui 5.000 €, un prezzo leggermente sopra la media della categoria, ma considerando tutta quella tecnologia montata là davanti è decisamente allettante.
Prima di dire, di fare o giudicare, un consiglio...andate a provarlo!
Pregi
Guida – Stabilità – Frenata - Capacità vano sottosella
Difetti
Posizione di guida
Scooter per tutte le stagioni.