L’incidente di Magny Cours è ormai solo un lontano ricordo e Toprak Razgatlioglu è tornato ad essere il rullo compressore che conosciamo da quando il pilota turco è passato alla BMW.

Il suo dominio nelle gare lunghe è quasi imbarazzante e non è addebitabile solo alle prestazioni della sua moto, che solo lui riesce a rendere così competitiva. Un Toprak fantastico, ma anche un grande Bulega, che vince la gara sprint con una grinta quasi inaspettata ed una capacità tattica degna di un veterano, ma lui è solo un rookie.

Un Bautista dal rendimento alterno decide di non ostacolare il suo compagno di squadra, ma per lui troppe cadute non giustificate dal peso aggiuntivo.

In un fine settimana per lui difficile Petrucci si laurea campione Independent, mentre gare anonime per Iannone che non ha trovato il set up giusto per la sua moto.

La Honda torna sul podio con Lecuona, il terzo in tre anni. Solo un caso o la CBR è finalmente competitiva?

Si rivede anche Rea, ma così come Locatelli, quando prova a spremere la sua R1 cade. Non è stato un bel weekend per la Kawasaki solo quarta con Lowes in Gara1. 

Di tutto questo, ma anche di mercato e di Supersport, parleremo domani alle 18 nella diretta DopoGP SBK, con Edoardo Vercellesi (giornalista e telecronista SBK di Sky) ed i nostri René Pierotti e Carlo Baldi.