In pista a Portimao anche il fratello di Toprak
Che la famiglia Razgatlioglu fosse composta da motociclisti lo sapevamo. Toprak ha iniziato ad andare in moto ancora giovanissimo spinto dal padre, un famoso stunt man che in Turchia era considerato un vero funambolo.
Il suo nome era Arif, ma era soprannominato Tek Tek Arif che si potrebbe tradurre con “Arif su una sola ruota”. Fu lui a trasmettere al figlio la capacità di stupire ed emozionare alla guida di una moto. Purtroppo Arif è morto in un incidente stradale in moto e a lui Toprak ha dedicato il titolo mondiale conquistato nel 2021.
Quello che non sapevamo è che anche suo fratello maggiore è stato un pilota. Tumay, che ha gareggiato a livello nazionale ed ha smesso di correre alcuni anni fa, ha accompagnato Toprak a Portimao, e una volta in autodromo gli è naturalmente venuta la voglia di tornare in pista.
La “pattuglia turca” si è subito mobilitata per accontentarlo. Per l’abbigliamento non c’i sono stati problemi visto che è fisicamente simile al più famoso fratellino, ma c’era il problema della moto. Tumay non se l’è sentita di salire sulla Yamaha R1 ed ha quindi chiesto a Oncu ed a Manuel Puccetti di poter utilizzare la Kawasaki ZX-6R.
Una volta ottenuto il benestare da entrambi, il fratello maggiore di Toprak ha realizzato il proprio sogno. Ha percorso un totale di 5 giri, senza ovviamente forzare, ma cercando solo di godersi la moto e la spettacolare pista portoghese. Voci di corridoio riportano che abbia girato in 2’07, ma al di la del tempo sul giro siamo certi che si sia divertito un sacco ed ha quindi ha raggiunto il proprio obiettivo.