Luca Salvadori, pilota e youtuber, avrebbe dovuto salire sulla ZX-10RR del team di Lucio Pedercini nella giornata di ieri, ma purtroppo nel pomeriggio il pilota della squadra di Volta Mantovana, il belga Loris Cresson, è caduto nel tardo pomeriggio danneggiando la moto ed impedendo a Luca di entrare in pista. E' stato lui ad entrare per primo sul tracciato andaluso con la Ninja di Pedercini, e si è finalmente potuto godere una decina di giri con una superbike su una delle più belle e storiche piste europee. Un sogno coltivato da molti, che Salvadori ha coronato grazie all’aiuto di Lucio Pedercini. Il suo best lap di 1’43”917 è da considerarsi buono se si pensa che non conosceva per niente la moto, così come il tracciato, ha utilizzato gomme usate e l’unico consiglio che gli hanno dato i tecnici prima di salire in sella è stato: “non cadere e non fare danni”. Nel pomeriggio Luca ha avuto modo di effettuare ancora qualche giro di pista ed ha fermato i cronometri sul tempo di 1’43”187, inferiore a quello che ha fatto segnare il pilota ufficiale della squadra.  

In questa intervista Salvadori ci racconta dell’emozione provata e delle sue impressioni di guida. Purtroppo per lui non esiste la possibilità non solo di correre nel mondiale Superbike, ma probabilmente nemmeno di fare qualche wild card viste le cifre necessarie. Il prossimo anno lo rivedremo quindi impegnato nel National Trophy, che diventerà International, in quanto oltre alle sei prove che si correranno come sempre assieme al CIV, il settimo round si dovrebbe correre sul circuito di Valencia. 

Potete visionare ulteriori video dei suoi test a Jerez, sul canale YouTube Luca Salvadori e sul suo profilo Instagram @lucasalvadoriofficial.