Le notizie che arrivano dalla Norvegia e che riguardano Mia Rushten sono sempre più positive.

In un recente post su Instagram per la prima volta dopo l’incidente di Misano, è stata la stessa pilota ad informarci circa il suo stato di salute e a darci una notizia fantastica: i medici l’hanno autorizzata a recarsi a Jerez in Spagna, dove dal 18 al 20 ottobre si disputerà il settimo ed ultimo round del primo campionato mondiale femminile.

E’ una notizia che chiarisce finalmente quali siano le condizioni fisiche della sfortunata pilota norvegese che sabato 15 giugno al Misano World Circuit è stata vittima di un gravissimo incidente nel corso della prima gara del WorldWCR. Inizialmente si era temuto per la sua vita, ed una volta scongiurato questo pericolo restava un grosso punto interrogativo circa la possibilità di una sua completa ripresa da un trauma cranico molto importante.

Dopo essere stata operata il giorno stesso della sua caduta, Mia è rientrata Patria dove è stata prima ricoverata in ospedale e successivamente in una struttura specializzata nelle terapie di recupero da questi tipi di trauma.

Il 10 settembre la sua famiglia postava un video che la ritraeva di spalle mentre camminava in compagnia della sorella, ed ora questa bellissima notizia.

Ecco il testo integrale del suo messaggio:

“16 settimane fa è stato il mio momento di maggiore orgoglio e felicità, quando mi sono trovata sulla linea di partenza del primo campionato mondiale femminile in assoluto, il #WorldWCR #WorldSBK. 16 settimane fa la mia vita è stata stravolta in pochi secondi quando sono caduta e ho subito un trauma cranico. 16 settimane fa mi hanno rasato tutti i capelli. 16 settimane fa, il mio corpo e la mia mente sono stati completamente messi fuori gioco.

Ma la cosa più importante: 16 settimane fa mi è stato nuovamente concesso il dono della vita!

Eccomi qui oggi: cammino da sola, penso, ricordo sempre di più, parlo, rido, piango, mangio, gioco, combatto - SONO VIVA!

È il mio lato destro ad essere ancora interessato dal trauma cranico, ma si sta riprendendo a poco a poco e ho intenzione di continuare ad allenarmi e lavorare finché non sarà di nuovo al meglio.

Non ho ancora capito del tutto di aver corso nel campionato mondiale e ricordo molto poco di quell'avventura. Ma il mio cuore e il mio corpo ricordano gli incontri felici con le persone, in particolare le ragazze con cui ho gareggiato. Ecco perché sono estremamente felice di annunciare che ho ricevuto il permesso dai dottori di partecipare alla finale del WorldWCR di quest'anno al Circuito di Jerez in Spagna, dove potrò salutare tutte le ragazze e guardare le ultime due gare. I miei cari e il mio team mi stanno seguendo in tutto il mio percorso e sono profondamente grata a loro per potermi recare a Jerez”.