Chaz Davies parte con il piede giusto e chiude in testa la prima sessione di prove cronometrate che si è appena conclusa al Motorland Aragon. Giornata soleggiata, ma fredda e ventosa (10 gradi di temperatura esterna e 17 di asfalto) ed anche per questo motivo i tempi sono rimasti alti, tanto che il miglior crono di Davies (1’51”895) è ancora ben lontano dal best lap di Haslam dello scorso anno (1’49”664).

Sulla pista che preferisce, Davies mostra subito gli artigli mentre le due Kawasaki sono leggermente indietro, staccate di mezzo secondo, con Rea quarto e Sykes sesto. Nulla di preoccupante, ma con il nuovo format ai due resta un solo turno di cronometrate per recuperare.

La Honda conferma quanto di buono aveva fatto vedere nelle due trasferte extra europee e piazza Hayden alle spalle di Davies, seguito ad un decimo da un sempre spettacolare VdMark. Bene anche Lowes che chiude quinto, mentre l’altra Yamaha, quella di Guintoli, è settima a sette decimi dalla vetta della classifica.

Un buon inizio anche per uno dei due padroni di casa Xavi Fores, che chiude ottavo con la Panigale del team Barni, mentre l’altro, Jordi Torres è decimo ad oltre un secondo da Davies, nonostante che la sua BMW sia la moto più veloce in pista (317,6 Km/h).

Tra i due spagnoli si inserisce la MV di Camier, mentre la seconda BMW Althea è undicesima con il tedesco Reiterberger. Partenza in salita per Davide Giugliano solo quattordicesimo, rallentato da problemi tecnici poi risolti, ma che gli hanno fatto perdere molto tempo. Savadori è quindicesimo, davanti a Baiocco. Chiude diciottesimo Alex De Angelis, ma ricordiamo che il pilota del team Iodaracing è stato operato al braccio pochi giorni fa e gli ci vorrà un po di tempo prima di poter tornare ad una buona condizione fisica.

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