SBK 2016. GP Thailandia. Gara 1. I commenti dei piloti
Ecco il commento dei tre piloti che oggi sono saliti sul podio del Chang International Circuit di Buriram, nella prima gara del secondo round del mondiale Superbike.
Jonathan Rea
«Il ritmo oggi è stato molto veloce. Non mi aspettavo che fosse così, perché in questi due giorni nelle prove siamo stati più lenti rispetto allo scorso anno. E’ stata una buona gara. A quattro giri dalla fine ho infilato la testa nel cupolino ed ho accumulato un piccolo margine su Tom. Negli ultimi giri ho rischiato, dovendo evitare un pilota doppiato, ma per fortuna si è risolto tutto per il meglio. Ho fatto tutto come avevo programmato ed a quattro giri dalla fine ho dato fondo a tutte le mie risorse nel tentativo di scappare. Ora sono un poco stanco perché ho dato tutto in quegli ultimi quattro giri. Siamo stati in grado di capitalizzare il mio sforzo e penso di aver ottenuto una vittoria importante e difficile, come era da tempo che non mi capitava. Per domani, mi aspetto che il set up della mia moto sia migliore».
Tom Sykes
«Sono abbastanza contento di quanto ho fatto oggi, perché rispetto allo scorso anno abbiamo fatto una gara molto più veloce. Purtroppo ho faticato parecchio in due o tre curve, nelle quali perdevo molto terreno. Jonathan stava guidando molto bene e negli ultimi giri è stato davvero veloce, ma anch'io lo sono stato, soprattutto rispetto alle mie gare precedenti. Questo è positivo, ed il distacco dal vincitore è stato davvero minimo (222 millesimi). La Ninja ZX-10R ha funzionato al meglio, ed abbiamo fatto segnare ottimi tempi sul giro. Questo ci fa ben sperare anche per le prossime gare. Per domani dobbiamo cercare di migliorare, ma come inizio oggi è stato molto positivo. Da una parte sono deluso per non aver vinto, ma dall’altra posso dire che abbiamo fatto un grande psso in avanti. Stiamo lavorando nella giusta direzione».
Michael Van der Mark
«Sono molto felice per la mia prima vittoria in Superpole. Sinceramente non me l’aspettavo, ma appena sono entrato in pista ho trovato subito un ottimo feeling con la moto, ed il resto è venuto naturalmente. Le Kawasaki sono di solito molto competitive sul giro singolo, ma oggi siamo riusciti ad essere più veloci di loro. Ho fatto un errore alla partenza della gara, perché forse ero ancora un po' troppo entusiasta per la mia prima Superpole. Poi ho avuto un problema nello scalare le marce, e sono andato largo alla curva 1, perdendo un paio di posizioni. Passo dopo passo sono stato in grado di chiudere il gap che avevo nei confronti di Tom e Jonathan. Quando sono arrivato molto vicino a loro, alla curva 8 ho fatto una brutta sbandata che mi è costata decimi preziosi, e in seguito, a causa del loro ritmo molto elevato, non sono più riuscito a raggiungerli. In ogni caso, sono stato in grado di essere costantemente veloce, e abbiamo solo bisogno di un paio di aggiustamenti per essere ancora più competitivi per la gara di domani».
-
roberto.brontesi, Castel Mella (BS)Sykes sei grande! complimenti e grazie per lo spettacolo.
-
raptor46, Bologna (BO)Campionato già ammazzato?