SBK 2018. Melandri conquista la Superpole in Argentina
Sul nuovissimo tracciato argentino di San Juan El Villicum, Marco Melandri doma la sua Panigale e si regala la sua quarta Superpole in carriera, la seconda di questo 2018, dopo quella ottenuta ad aprile al Motorland Aragón. Dopo essere stato nelle prime posizioni in tutti i turni di cronometrate, in Superpole-2 il ravennate era stato il più veloce già con le gomme da gara (1’39”729): una volta montate le Pirelli da tempo si è migliorato di oltre sette decimi, e con un best lap di 1’39”012 ha ottenuto la prima Superpole disputata sulla pista argentina. Questa volta il Cannibale Rea si deve accontentare della seconda posizione, con un distacco importante di 440 millesimi, dimostrando di non aver ancora trovato il miglior set up per la sua Ninja. Terza posizione e prima fila per Eugene Laverty, il cui distacco da Melandri supera il mezzo secondo. La seconda fila sarà aperta da Tom Sykes, che dopo essersi aggiudicato la Superpole-1 ha dimostrato anche nella seconda di aver migliorato la sua moto rispetto alle qualifiche di ieri, tanto da arrivare a soli 28 millesimi da Laverty e dalla prima fila. Al suo fianco partiranno Xavi Forés e Alex Lowes. Lo spagnolo del team Barni può essere contento della sua quinta posizione, dopo che ieri aveva centrato la Superpole-2 per pochi millesimi estromettendo VdMark. Su una pista ancora insidiosa, in quanto è gommata solo in traiettoria, Lowes sino ad ora non ha sbagliato niente e la seconda fila non gli preclude nessuna possibilità in gara. Visto cosa aveva fatto vedere nelle cronometrate, il settimo posto e la terza fila stanno un poco strette a Razgatlıoğlu, che dovrà fare una partenza molto veloce per non perdere contatto con i primi. Stesso discorso per Savadori, che era andato decisamente meglio in prova. Assieme ai due giovani talenti della Superbike prenderà il via Chaz Davies, tradito dalla sua Panigale proprio nel suo giro veloce e costretto a rientrare a piedi al suo box. Quarta fila per le delusioni di questa Superpole argentina, vale a dire per Camier, VdMark e il padrone di casa Mercado. L’olandese della Yamaha si era guadagnato la Superpole-2 con il secondo posto nella prima, ma sino ad ora ha dimostrato di non aver ancora preso le misure alla pista di El Villicum; così come Camier, che sembra non vedere la fine del tunnel della crisi nel quale è entrato dalla caduta di Aragón in poi. Per quanto riguarda l’idolo locale Mercado, all’’euforia per la conquista diretta della Superpole-2 non ha fatto seguito una prestazione all’altezza nel giro lanciato.
Alle 21 ora italiana il via a Gara-1, con un Melandri in grande spolvero che potrebbe detronizzare Rea dal primo gradino del podio, sul quale il quattro volte campione del mondo staziona da otto gare consecutivamente.
Ad ogni modo stracontento per Laverty (...e per la moto)☺
Ad ogni modo stra-contento per Laverty, se lo merita (...e anche la moto).