Sempre loro. Anche la Superpole di San Juan Villicum non fa che ribadire la superiorità dei tre piloti che sanno dominando questa stagione. Siamo ovviamente parlando di Toprak Razgatlioglu, Jonathan Rea ed Alvaro Bautista, elencati non nell’ordine della classifica generale, ma di quella della sessione di qualifica che si è disputata oggi in Argentina.

Così come nelle prove libere il più veloce è stato Toprak Razgatlioglu che ha fermato i cronometri sul tempo di 1’36”216, abbassando di quasi un secondo il giro veloce del tracciato che già gli apparteneva. A due minuti dalle fine del turno era stato Bautista a far segnare il tempo più veloce in 1’36”671, ma un minuto dopo la pole è passata di mano e a strapparla allo spagnolo era stato Jonathan Rea con un giro in 1’36”449. All’appello mancava solo Toprak che ha atteso sino alla bandiera s scacchi per far segnare un fantastico 1’36”216 che gli ha consegnato la settima Superole in carriera,  la terza di questa stagione 2022. Razgalioglu.

Rea e Bautista, questa quindi la prima fila delle prime due gare di questo decimo round. Il tempone di Toprak ha fatto passare in secondo piano tutto il resto a iniziare dalla sorprendente quarta posizione di Iker Lecuona che ha preceduto le due BMW di Scott Redding e Loris Baz, quest’ultimo nonostante una scivolata nel finale. Hanno deluso i nostri Axel Bassani e Michael Ruben Rinaldi, rispettivamente settimo ed ottavo con le loro Ducati ed ancor di più Andrea Locatelli, solo undicesimo con la R1 ufficiale. Resta in fondo alla classifica Xavi Fores, sedicesimo con la V4 del Barni Racing Team davanti a Philipp Oettl del Team Go Eleven.

Ultima posizione per Marco Solorza con la Kawasaki del TPR Pedercini.

Alle 20 ora italiana prenderà il via Gara1. I tre protagonisti saranno ancora loro, ma contrariamene a quanto abbiamo visto in Superpole non è da escludere che, oltre a Lecuona ed alle BMW di Redding e Baz, anche Rinaldi e soprattutto Bassani si possano inserire nelle zone alte della classifica.