SBK 2023. Ecco perché non verrà introdotto il peso minimo moto/pilota
Considerando lo stato di salute di un campionato che si è dimostrato spettacolare e incerto, la Commissione ha deciso di non cambiare le regole tecniche che hanno dato vita al successo attuale. La richiesta di un peso minimo combinato tra pilota e moto, come già avviene in Supersport, è stata quindi rigettata.
La Superbike Commission ha deciso di non introdurre questa nuova regola per non alterare i valori in campo e per non modificare un campionato che sta vivendo una seconda golden age.
Bautista e gli altri “fantini” non verranno quindi penalizzati aggiungendo peso alle loro moto. Oltre che garantire lo spettacolo questa decisione guarda anche alla sicurezza, perché non è certo sicuro alterare il peso e quindi l’equilibrio delle moto.
Così come accadrà per il regolamento Supersport, se ne riparlerà probabilmente a fine stagione.
Ecco altri punti presi in esame.
Regolamento WorldSSP
Anche in questo caso nessun cambiamento all’attuale regolamento nel 2023. Questo permetterà ai costruttori impegnati in questa categoria di lavorare con continuità. Al termine di questa stagione uno studio definirà le performance in termini di equilibrio dei risultati per poi andare a definire un eventuale nuovo equilibrio nel 2024.
Restrizioni ai test WorldSSP e WorldSSP300
Ai piloti ed ai team iscritti al Campionato del Mondo Supersport e Supersport 300 è proibito svolgere test, prove o gare nello stesso luogo che ospiterà un appuntamento del Campionato del Mondo FIM World Superbike negli 11 giorni che precedono la prima giornata di prove del weekend stesso.
Gare flag-to-flag nel WorldSSP300
Considerando che è stata innalzata l’età minima dei piloti del WorldSSP300 e che questi piloti devono svolgere delle prove per prendere parte alle categorie superiori, è stata approvata per questa categoria l’introduzione delle gare Flag to flag (come già avviene nel WorldSSP e nel WorldSBK). In altre parole una gara non sarà interrotta per ragioni meteorologiche se non per eventi straordinari. I piloti che vogliono cambiare le gomme o fare degli aggiustamenti dovranno entrare ai box e farlo nel corso della gara.
Ridefinito il significato della bandiera gialla a strisce rosse
In linea con tutte le discipline FIM il significato della bandiera gialla con strisce rosse (cambiamento di aderenza) sarà definibile come segue: “Su questa parte di pista l’aderenza potrebbe essere condizionata da qualunque motivo oltre che dalla pioggia, comportando così condizioni di asfalto inattese. Tra queste troviamo chiazze di bagnato su una pista asciutta, olio, ghiaia, erba o altri detriti”.
Omologazione dei caschi
La FIM sta continuando ad impegnarsi per migliorare l’abbigliamento dei piloti e lo sviluppo dei caschi. In linea con questa policy, saranno consentiti soltanto caschi FIM omologati (con un Certificato valido di Omologazione FIM) e con le seguenti scadenze:
Fino al 31/12/2025 potranno essere utilizzati caschi omologati FRHPhe-01 e FRHPhe-02
Dal 01/01/2026 potranno essere utilizzati solo caschi con omologazione FRHPhe-02
L’elenco dei caschi omologati FIM è disponibile qui.
-
Original_cigi, Verona (VR)Riguardo l'introduzione del peso minimo moto/pilota, direi che è stato semplicemente utilizzato il buon senso.