SBK 2023. GP di Indonesia. Jonathan Rea: "In generale sono frustrato"
Queste le parole di Rea dopo il GP di Indonesia: "È stato un fine settimana molto difficile, con pochi aspetti positivi. Abbiamo lentamente trovato un assetto migliore. La pista di Mandalika è molto difficile da interpretare. Venerdì il grip era davvero basso, mentre per le gare è stato incredibilmente alto. Per questo non siamo mai riusciti a trovare il set up più adatto".
"In Superpole Race avevo un buon ritmo, ma ho trovato traffico ed è stato molto difficile sorpassare. In Gara2 ho perso aderenza all’anteriore e sono caduto. Non so bene il perché ma ricordo che in quella zona c’è molto vento. In generale sono frustrato dal fatto di dover fare tanta fatica per effettuare un sorpasso, sia in accelerazione che in frenata".
"Ho guidato spesso al limite sia in curva che in frenata per stare non perdere posizioni. Cerchiamo di accettare questo fine settimana difficile e di imparare la lezione, accumulando informazioni utili per quando torneremo in Europa. Anche se siamo delusi, dobbiamo tenere la testa alta e continuare a lottare. La prossima sarà ad Assen, una pista fantastica per tornare a fare risultato”.
Adesso è il momento di Bautista, senza di lui la Ducati non vincerebbe una cippa.
Che il suo compagno di squadra ultimamente gli sia arrivato così vicino potrebbe dipendere dal fatto che ad un campione come lui, il dovere lottare alla morte per tentare di arrivare sul podio, possa non stargli più bene.
Potrebbe anche essere che lui cerchi soluzioni di messa a punto diverse nella speranza di migliorare ottenendo il risultato opposto, da quì il nervosismo ecc.
Penso che se a livello regolamentare non verranno fatte scelte "rivoluzionarie", per Kawasaki ma anche per le altre giapponesi potrebbe essere la fine di una bella storia, pure per la SBK.
Valentino Masini