Ora che le pedine più grosse hanno trovato una collocazione, anche gli altri pezzi del mosaico che delineerà la griglia di partenza del mondiale Superbike stanno andando al loro posto. Tutto ha avuto inizio dalla decisione di Toprak Razgatlioglu di lasciare la Yamaha per la BMW e da li è partita una reazione a catena che ha portato Jonathan Rea a prendere il posto del turco e a lasciare libera una Ninja ufficiale, sulla quale con ogni probabilità salirà Axel Bassani.

Al momento di rinnovare il contratto con Alex Lowes, Guim Roda il boss del Team KRT dichiarò che avevano preferito il pilota inglese a Bassani in quanto l’italiano era considerato ancora acerbo e quindi avrebbe impiegato del tempo prima di adattarsi alla Kawasaki ufficiale. I tempi e le situazioni cambiano ed evidentemente la squadra spagnola ci ha ripensato, tanto che ormai l’accordo con il pilota di Feltre sembra cosa fatta.

Il possibile approdo di Axel in Kawasaki lascerebbe libera la Panigale del team Motocorsa. Molte le richieste pervenute a Lorenzo Mauri che nei prossimi giorni dovrà decidere quale sarà il suo pilota 2023.

E Rinaldi? Dopo aver perso la squadra ufficiale Ducati, il manager di Michael si è messo in azione, frequentando non solo il paddock delle derivate, ma anche in quello GP, settore Moto2. Al momento questa sembra la strada più percorribile per il talento italiano, che tra le altre cose nella classe intermedia dei prototipi ritroverebbe le stesse gomme Pirelli che ha utilizzato in Superbike.

In casa Yamaha, dopo aver sistemato la squadra ufficiale con Rea ed il confermato Andrea Locatelli, sono stati rinnovati per un altro anno i contratti di Dominque Aegerter e del deludente Remy Gardner con il Team GRT. Mentre Bradley Ray dovrebbe restare con il Motoxracing di Sandro Carusi, è incerta la posizione di Lorenzo Baldassarri, che sino ad ora non è riuscito ad ottenere i risultati sperati, con la R1 del Team GMT94.

In BMW sembra abbiano finalmente sfogliato la margherita e definito le squadre 2024. Con cinque piloti sotto contratto ma solo quattro moto a disposizione, qualcuno doveva restare con il cerino in mano ed è toccato a Loris Baz, che verrà liquidato pagandogli la penale prevista dal contratto. Michael Van der Mark farà compagnia a Razgatlioglu nella squadra ufficiale, mentre Garrett Gerloff e Scott Redding saranno gli alfieri del Bonovo Action.

L’analisi delle squadre ufficiali si conclude con il Team HRC che avrà certamente a disposizione Xavi Vierge, mentre per Iker Lecuona si parla sempre di MotoGP, nel caso si liberi una Honda in quel campionato.

Sembra tutto fatto sia per quanto riguarda il Barni Spark Racing Team che il Team GoEleven. Nel primo resterà il confermatissimo Danilo Petrucci, mentre nel secondo arriverà Andrea Iannone. La squadra di Gianni Ramello sta cercando di schierare una seconda moto, sulla quale potrebbe restare Philipp Oettl, ma al momento non sono ancora state identificate le risorse economiche necessarie per raddoppiare l’impegno della squadra piemontese in Superbike.