SBK, Jerez 2015. Sykes davanti a tutti
Dopo una lunga (quanto assurda) pausa estiva, i piloti del campionato mondiale Superbike sono tornati in pista questa mattina a Jerez, per disputare l’undicesimo e terzultimo round della stagione, in una bella giornata soleggiata. Nemmeno due mesi di sosta sono riusciti a placare la rabbia agonistica di Tom Sykes che ha stampato il tempone di 1’41”957 (a meno di tre decimi dal record della pista da lui stesso stabilito nel 2013) ed ha chiuso in testa la prima sessione cronometrata della tappa andalusa. Se si considera che lo scorso anno, senza le limitazioni regolamentare intervenute in questa stagione, nella prima sessione Melandri aveva chiuso in testa con il tempo di 1’42”768, si può comprendere come sia Sykes che Rea, che lo segue a soli 24 millesimi, siano partiti come furie.
Non stupisce vedere due Kawasaki davanti a tutti e nemmeno che Davies occupi il terzo posto a 75 millesimi da Sykes. Stupisce invece la quarta posizione di Canepa che ha evidentemente concluso il suo apprendistato con la Panigale del team Althea e precede la coppia Aprilia capitanata da Torres. Davanti al suo pubblico lo spagnolo punta come minimo al podio, ma dovrà vedersela anche con il suo compagno di squadra Haslam, che lo segue a 5 millesimi. Distacchi minimi in questo primo turno, tanto che sono ben undici i piloti racchiusi in meno di un secondo. Baiocco e Pirro si piazzano subito dietro alle Aprilia. Il tester della Ducati può finalmente lavorare all’assetto della sua moto in vista delle gare, nelle quali non ci stupiremmo lottasse per il podio. A Jerez si viaggia in coppia, e dietro alle due Ducati ecco le due Honda. Guintoli, in attesa di annunciare il suo passaggio alla Yamaha, precede VdMark. Lowes e la Suzuki sono undicesimi e precedono, Badovini che deve recuperare poco più di un secondo al leader Sykes. I padroni di casa Ramos e Salom entrano nei primi quindici così come il solito abulico De Puniet. Male Camier e Mercado, ma entrambi avranno modo di recuperare già a partire da questo pomeriggio, nella seconda sessione che si disputerà alle 15.