Nonostante il gran caldo del pomeriggio, con un asfalto di circa 15 gradi in più rispetto alla FP1 di questa mattina, Michael Ruben Rinaldi è stato ancora il più veloce anche in questo secondo turno di prove e questa volta il suo vantaggio su Jonathan Rea, ancora secondo, è salito a oltre due decimi di secondo. Nella classifica cumulativa dei due turni dietro al giovane italiano ed al campione del mondo il terzo posto è occupato da Alex Lowes, che precede un ottimo Tom Sykes con la BMW e Toprak Razgatlioglu con la Yamaha. La Ducati ufficiale di Chaz Davies è al sesto posto, ed il gallese è stato uno dei pochi a migliorarsi nel forno pomeridiano del Motorland. Stessa sorte per Bautista, bravo ad abbassare il suo best lap del mattino per chiudere settimo davanti a Michael Van der Mark che è riuscito a migliorarsi. Scott Redding lo ha fatto ma è solo nono, anche perché  il suo tempo nelle FP2 è stato di soli 34 millesimi più basso rispetto a quello del mattino. L’impressione è che l’inglese della Ducati stia lavorando sull’assetto in funzione delle gare, ma lo scopriremo solo domani pomeriggio in gara1.

Haslam è decimo con oltre un secondo di ritardo da Rinaldi, mentre non è stata certo una buona giornata per Loris Baz, caduto a metà del turno e solo undicesimo nella cumulativa delle due sessioni. Eugene Laverty resta nelle posizioni di rincalzo così come Xavi Fores, ma lo spagnolo sta prendendo sempre maggiore confidenza con la sua Ninja e si sta avvicinando ai primi. Maximilian Scheib è quattordicesimo davanti ai due piloti del team Yamaha GRT Garrett Gerloff e Federico Caricasulo. Con il tempo di questa mattina Marco Melandri resta diciassettesimo mentre Matteo Ferrari pur migliorandosi di quasi mezzo secondo chiude all’ultimo posto, lavorando con il team Motocorsa Racing per adattarsi ad una moto che ha visto per la prima volta solo ieri sera.

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