Yamaha promuove Locatelli nel team ufficiale SBK
La notizia era ormai di dominio pubblico, e la Yamaha oggi l’ha confermata con un comunicato stampa: Andrea Locatelli il prossimo anno farà parte del team Pata Yamaha WorldSBK e sarà quindi il compagno di squadra di Toprak Razgatlioglu nel team ufficiale della casa dei tre diapason. Nella stagione in corso il pilota bergamasco (nato esattamente lo stesso giorno del suo nuovo compagno di team turco, il 16 ottobre 1996) non ha solo vinto il titolo mondiale Supersport, ma ha letteralmente dominato spazzando via molti record che assumono una particolare importanza se si considera che Andrea era al debutto nella categoria.
La promozione in Superbike era quindi quasi obbligata, soprattutto se si considera la politica della Yamaha, che ha l’obiettivo di alimentare una filiera che scopre i propri giovani piloti in Supersport 300 e 600, per poi accompagnarli alla classe regina delle derivate. E così come era successo negli anni passati per Cortese o Caricasulo, anche Locatelli è stato promosso in Superbike.
Il comunicato definisce anche lo schieramento del GRT Yamaha WorldSBK Junior Team per il 2021. Confermato Garrett Gerloff, che nelle ultime gare ha dimostrato di poter competere per le posizioni di vertice, la novità è rappresentata dal suo compagno di squadra che non sarà più Federico Caricasulo, ma il giapponese Kohta Nozane, attuale leader del campionato MFJ All-Japan Road Race JSB1000 2020. Nozane è stato campione della classe J-GP2 del 2013 sempre con Yamaha ed è il pilota che si è aggiudicato il maggior numero di gare nella storia del JSB1000. In campo internazionale il 25enne ha partecipato al Campionato del Mondo FIM Endurance con il team ufficiale Yamalube YART Yamaha EWC e ad una gara della MotoGP con Yamaha nel Gran Premio del Giappone 2017 al Twin Ring Motegi.
Da notare infine che il prossimo anno anche il team GRT potrà disporre delle R1 in versione 2021, mentre quest’anno ha utilizzato, per propria scelta, le moto nella versione 2019. E Caricasulo? Il comunicato non lo nomina, ma vista la situazione esistente in Superbike, sarà difficile per Federico trovare un’altra sistemazione in Superbike, mentre potrebbe far ritorno al team Bardahl Evan Bros. che lo ha lanciato e con il quale ha sfiorato il titolo mondiale Supersport nel 2019.
Ecco le dichiarazioni riportate nel comunicato Yamaha.
Andrea Locatelli - Pata Yamaha WorldSBK Official Team: “Sono molto orgoglioso e grato di iniziare questa nuova avventura con Yamaha, è un passo importante per me dopo un ottimo primo anno trascorso nel paddock del WorldSBK. Ringrazio Eric de Seynes, Presidente di Yamaha Europa, al Road Racing Manager Andrea Dosoli ed al Pata Yamaha Team Principal Paul Denning per la fiducia riposta in me. Sono molto entusiasta di iniziare a lavorare con il nuovo team e con il mio nuovo capo squadra Andrew Pitt, un due volte campione del mondo che ha fatto un ottimo lavoro con Pata Yamaha. Non vedo l'ora di iniziare i test. Per me sarà la prima volta in sella alla Yamaha R1 e non vedo l'ora di iniziare i miei preparativi per la stagione 2021."
Garrett Gerloff - GRT Yamaha WorldSBK Junior Team: “Sono semplicemente super entusiasta di restare con il GRT Yamaha WorldSBK Junior Team per la stagione 2021. Quest'anno è stato incredibile; le persone con cui lavoro nel team sono persone eccezionali, davvero positive e fantastiche, quindi poter continuare con loro è fantastico. Spero che la prossima stagione con la mia squadra possa essere caratterizzata da risultati più costanti. Sono davvero entusiasta di poter guidare la nuova Yamaha R1. Speriamo che sia ancora più competitiva per poter lottare con i piloti più veloc della categoria. Grazie mille alla Yamaha per aver continuato a credere in me e per avermi dato un'altra opportunità di migliorare e di dimostrare cosa posso fare. Devo tutto a loro e al mio team manager Filippo Conti. Penso che possiamo fare grandi cose insieme il prossimo anno, e sono più concentrato e determinato che mai”.
Kohta Nozane - GRT Yamaha WorldSBK Junior Team: “Ho capito che il WorldSBK sarebbe stato il posto migliore per continuare a crescere come pilota, e quindi sono davvero felice di avere la possibilità di correre su di un palcoscenico mondiale e non potrò mai ringraziare abbastanza la Yamaha per questa opportunità. Affronterò i migliori piloti del mondo con gomme diverse da quelle che uso adesso, e quasi tutti i circuiti saranno totalmente nuovi per me, quindi so che sarà una sfida enorme. Ma sono orgoglioso di essere uno dei migliori piloti del Giappone, quindi per essere all'altezza delle aspettative dei fan giapponesi e per ottenere il rispetto dei fan delle gare di tutto il mondo, voglio lasciare il mio segno fin dall'inizio. Farò tutto il possibile per farmi trovare pronto. Mi unirò al GRT Yamaha WorldSBK Junior Team, con il quale Garrett Gerloff è salito sul podio nella sua stagione da rookie, quindi so che sono forti e non vedo l'ora di lavorare e crescere con loro il prossimo anno. Siamo nel bel mezzo dell'All Japan Road Race Championship di quest'anno e io sono in testa alla classifica, quindi l'obiettivo è entrare nel WorldSBK come All Japan JSB1000 Champion. Il mio obiettivo da qui in poi quello di fare del mio meglio negli ultimi due round della stagione per conquistare il titolo”.
Andrea Dosoli - Responsabile Racing Yamaha Motor Europe: “Yamaha Motor Europe è molto entusiasta di presentare questa giovane ed entusiasmante formazione di piloti per la stagione 2021 del WorldSBK. Ovviamente quest'anno salutiamo Michael van der Mark, che ha dato un contributo significativo al programma WorldSBK di Yamaha da quando si è unito a noi nel 2017 e al quale auguriamo tutto il meglio per il futuro. A sostituirlo abbiamo un giovane talento promettente come Andrea Locatelli, che faceva già parte della famiglia Yamaha. Quello che ha ottenuto nel WorldSSP quest'anno è stato incredibile e non vediamo l'ora di vedere cosa potrà ottenere insieme a Toprak Razgatlıoğlu nel Pata Yamaha WorldSBK Official Team il prossimo anno. Per Garrett Gerloff era importante dargli stabilità dopo una stagione d'esordio nel WorldSBK interrotta dalla pandemia del Coronavirus, motivo per cui rimarrà con il GRT Yamaha WorldSBK Junior Team per il 2021. Quest'anno ha dimostrato di essere in grado di lottare per le prime posizioni, anche su piste che non conosceva, quindi siamo entusiasti di vedere cosa potrà fare la prossima stagione con la Yamaha R1 in versione 2021 e con una squadra forte alle spalle. Siamo anche lieti di dare il benvenuto nel paddock del WorldSBK a Kohta Nozane, che quest'anno è stato il pilota di spicco nel campionato All Japan JSB1000. È importante sia per il campionato che per la Yamaha avere un veloce pilota giapponese in corsa sul palcoscenico mondiale e significa che avremo l'entusiasmante prospettiva di avere quattro piloti in rappresentanza di tre diversi continenti sulla griglia del WorldSBK 2021”.
Non saranno dei fenomeni, ma almeno due anni per lasciarli adattare alla categoria sarebbero d'obbligo; facendo così l'età media della SBK continua ad alzarsi.