EICMA 2011

Peugeot Metropolis Project

- Metropolis Project è un nuovo concetto di scooter cittadino a tre ruote che vuole contraddistinguersi per compattezza e capacità dinamiche
Peugeot Metropolis Project


A metà strada tra l’auto e lo scooter, Metropolis Project non trascura né la qualità delle prestazioni né il comfort. Dotato del nuovo propulsore Peugeot 400 cm3 a iniezione con raffreddamento a liquido che eroga 35 Cv e una coppia di 38 Nm.
Nonostante le dimensioni, il veicolo è in grado di raggiungere i 150 km/h di velocità massima.
Metroplis Project rassicura grazie all’altezza della sella ridotta (780 mm).
Oltre al parabrezza regolabile, il conducente ha a sua disposizione uno schienale regolabile su 40 mm per un adeguato sostegno lombare.

Al semaforo rosso, il sistema di bloccaggio d’inclinazione dell’avantreno TTWconcept, attivabile già a velocità molto ridotta, permette di auto-stabilizzare lo scooter, evitando al conducente di poggiare i piedi a terra.
Il passeggero beneficia di uno schienale integrato, maniglie profilate nonché poggiapiedi ergonomici richiudibili.

Metropolis Project possiede un ampio vano sottosella con sportello illuminato in grado di alloggiare, a scelta, 1 casco integrale o 1 casco jet con visiera, una valigetta PC o addirittura una racchetta da tennis.
Per una maggiore comodità è possibile accedere allo spazio di carico sotto la sella mediante una semplice pressione del pulsante situato nello scudo anteriore. L’apertura dello sportello posteriore è ottenuta attraverso un pulsante situato nella parte posteriore sinistra del veicolo. Il vano portaoggetti situato nello scudo posteriore è dotato di una presa 12V per la ricarica di un cellulare durante la guida.

 

  • Nexussiano
    Nexussiano, San Benedetto del Tronto (AP)

    mah...

    Sulla qualità non commento, esteticamente lascia a desiderare.
  • El Presidente
    El Presidente, Civitella Messer Raimondo (CH)

    Finalmente un'alternativa all'MP3

    Il sistema di pendolamento sembra molto diverso dal quadrilatero Piaggio, sicuramente sarà più leggero ma ho qualche dubbio che sia altrettanto efficace, in primo luogo in termini di angolo di piega e assorbimento delle sollecitazioni in piega(nell'MP3 sospensione e cinematismo sono separati quindi anche alla massima piega si può disporre di tutta l'escursione dell'ammortizzatore). Probabilmente il sistema di stazionamento è oleodinamico e non misto come quello dell'MP3. Sella e parabrezza già glieli invidio.
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