“Siamo felici di annunciare la nostra line up per il 2022 con Pedro Acosta e Augusto Fernandez che prenderanno parte al campionato del mondo di Moto2” – Così Aki Ajo, patron dell’omonima squadra del motomondiale, ha tolto anche l’ultima incertezza su una notizia che, di fatto, era già stata anticipata da tempo. “Sarà una promettente combinazione di esperienza e freschezza – ha aggiunto il manager, giocando sul fatto che tra i due nuovi compagni di squadra c’è una differenza di ben sei anni - Conosciamo Augusto da tempo e ne abbiamo seguito la carriera e i risultati: ha mostrato un grande potenziale e penso che possiamo ottenere grandi cose insieme. L'anno da debuttante di Pedro in Moto3, invece, è stato qualcosa di speciale. Il passo in Moto2 dopo una sola stagione in Moto3 è grande, ma se c'è un pilota che può fare quel passo è Pedro. Abbiamo grande fiducia in lui e ovviamente lo supportiamo pienamente. Insieme a Red Bull e KTM sono fiducioso di aver selezionato i piloti giusti per la KTM GP Academy e per il futuro”.

Parole, quelle del patron finlandese del team, che fanno il paio con quelle di Pit Beirer, di Ktm: “Siamo molto lieti di supportare il desiderio di Pedro di passare alla classe successiva. Quello che ha mostrato nella sua prima stagione di Coppa del Mondo è eccezionale e crediamo che possa mantenere lo slancio. Con Augusto diamo il benvenuto a un altro talento molto promettente nella nostra famiglia Red Bull KTM. Ha mostrato grandi cose e siamo felici di avere un pilota esperto in Moto2 nella formazione. Sono sicuro che sotto la guida di Aki potrà raggiungere risultati entusiasmanti nel prossimo futuro".

Ma, a proposito di entusiasmo, quelli che ne hanno di più sono proprio i due piloti: “Sono davvero felice e soddisfatto di passare alla Red Bull KTM Ajo – ha affermato Augusto Fernandez - La squadra è un punto di riferimento nella sua classe e lotta da molti anni per vittorie e titoli mondiali. Credo che questa esperienza mi aiuterà per il prossimo anno e non vedo l'ora di lavorare con loro”. Non vede l’ora, chiaramente, neanche la grande promessa del motomondiale, Pedro Acosta, nonostante è ben consapevole che il salto che è chiamato a compiere è tutt’altro che piccolo: “Forse avrei potuto fare un anno di esperienza in più in Moto3, ma sono felicissimo di passare alla Moto2 perché era il mio desiderio – ha spiegato Acosta – Sento che questo è il passo giusto ed è un grande vantaggio rimanere nel Red Bull KTM Ajo Team perché lavoriamo insieme da un anno ed è sempre importante avere un buon feeling con le persone che ci circondano”.