Andare o restare? Fabio Quartararo potrebbe dividere il box con Marc Marquez
Fabio Quartararo è stato chiaro: la sua intenzione è restare con Yamaha, ma non intende firmare adesso il rinnovo del contratto. L’ha detto in tutte le interviste che ha rilasciato nell’ultimo periodo e anche il suo manager ha sempre tenuto la stessa linea. Anche quando, nei giorni scorsi, Lin Jarvis ha provato ad ingolosirli entrambi proponendogli un nuovo accordo che prevede la possibilità di diventare un simbolo per Yamaha come lo è stato Valentino Rossi.
Il francese ha replicato spiegando che le garanzie che pretende non sono di natura economica e nemmeno di durata del contratto, ma tecniche, Vuole, in estrema sintesi, una Yamaha M1 che non lo metta più nella condizione di dover guidare sopra i problemi, con una velocità di punta maggiore e più potenza in generale. Ecco perché bisognerà aspettare almeno i test di Sepang, quando la M1 2022 sarà sostanzialmente pronta. Sono stati in tanti, però, a credere che dietro a questa volontà di prendere tempo potrebbe esserci stato anche dell’altro, con lo stesso manager di Quartararo che non ha mai nascosto di aver avuto qualche ammiccamento da un altro paio di case.
Ammiccamenti o vere e proprie trattative? Secondo qualche giornale spagnolo potrebbe esserci stato già qualche incontro, nello specifico con la Honda. Sembra, infatti, che all’ombra dell’Ala Dorata sian intenzionati a tutelarsi mettendo a fianco a Marc Marquez un altro pilota che sia realmente in grado di vincere e che lo stesso Marquez, dovendo fare i conti con troppe incognite, non si sia opposto alla possibilità di un compagno di squadra particolarmente competitivo. Sulla lista dei desideri di Honda per il 2023, però, oltre Fabio Quartararo c’è anche Joan Mir.
Io amo i colori REpsol, e quindi sono di parte...