Adesso è un personaggio dello spettacolo e, visti i suoi affari, anche del mondo della ristorazione e dell’intrattenimento, ma Andrea Iannone non ha mai nascosto che il suo di mondo, quello a cui sente di appartenere ancora e nonostante tutto, è il motorsport. Il pilota di Vasto è a metà della pesante squalifica per doping che il Tas gli ha comminato ormai tempo fa e nei suoi pensieri c’è ancora l’idea del ritorno. Magari non in MotoGP, vista l’età, ma comunque tra i cordoli e in sella a una moto con i mezzi manubri. Ecco perché non ha mai smesso di allenarsi e anche in questi giorni è tornato in sella alla sua Aprilia RSV4 personalizzata per una giornata in pista.

Un allenamento a gas aperto sull’asfalto del circuito di Vallelunga e raccontato, poi, in un video che lo stesso Iannone ha postato sui suoi profili social, con un commento che suona di promessa: “Il sacrificio e sudore sono requisiti che mi sono sempre appartenuti e che conosco molto bene. Mai Mollare“. E ancora: “Non vedo l’ora di tornare!”. L’obiettivo è aspettare che l’incubo finisca e il tempo della squalifica si consumi, per provarci ancora. E, almeno a giudicare da quanto riferito dai alcuni dei presenti, il pilota di Vasto ha fatto registrare tempi di tutto rispetto, che giustificano a pieno l’ambizione di tornare alle corse non appena sarà possibile.