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DopoGP dell'India: Bezzecchi e Martin entusiasmano, Bagnaia delude [VIDEO]

- Marco dominatore e Martin temibile, Ducati super, ma Bagnaia sbaglia ancora e finisce a terra nel finale del GP. La nostra analisi della gara numero 13 parte da qui, poi spazio al riscatto di Marquez e Quartararo, Honda e Yamaha a podio, KTM che si difende, Aprilia che spreca tanto

Un altro errore del campione del mondo. Il setting imperfetto? La foga nel duello con Martin? Proviamo a capire con l'ing, lo Zam, Nico e Renè. Bezzecchi domina la trasferta: sfortunato nella sprint, ma autore della pole e imbattibile nel GP con la Ducati 2022 davanti alle ufficiali 2023. Significa qualcosa? E come la gomma media ha limitato Martin?

Dietro alle Ducati, sul podio anche la Honda sabato e la Yamaha domenica. Quelle di Marc Marquez e di Quartararo sono belle gare inattese, maturate dopo tante tensioni dentro le squadre, e quindi da spiegare. Come è da approfondire il brutto GP dell'Aprilia: un campanello di allarme ricordando il finale della scorsa stagione...

In Moto3 domina Masia, in Moto2 Acosta ma Arbolino si difende ancora. E tutti sono già in volo verso il Giappone o già laggiù perché a Motegi si torna in pista subito, già venerdì prossimo, senza Luca Marini e senza Alex Marquez.

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  • Bb1968
    Bb1968, Modena (MO)

    mi sembra ridicolo che un team ufficiale prenda paga da dei team satelliti, questo non è mai successo in nessun settore del moto e auto sport, mette in ridicolo il team ufficiale e il marchio che rappresenta e sotto pressione i piloti che non vogliono prendere paga dai piloti dei team satelliti, l’unico che ci guadagna in tutto questo è il progettista che da stipendiato diventa più importante del marchio che lo paga. noi italiani soliti buffoni che ci inventiamo queste ridicolaggini.
  • sirgas
    sirgas

    Troppo forte,ad ascoltare l'ING sembra sempre che il Pilota sia "esentato" dalla prestazione,tutto ruota sulla messa a punto e caratteristiche di moto,gomme o pista....per quanto riguarda Pecco e il campionato,e' abbastanza singolare che con 5 ZERI,il Pilota,per altro poco discutibile come prestazioni pure,sia sempre in testa,oltretutto si parla di un pluri campione del mondo,non di un novellino e la caduta quindi va oltre le giustificazioni che Zamagni elenca per Pecco,rovesciando i Suoi concetti,il primo era scappato,il quarto era lontano,sono 5 anni che guida la stessa moto,era da qualche giro che si giocava dei Jolly,quando un Pilota del suo livello (perche' e' molto veloce!) dovrebbe raggiungere la maturita' per non fare simili scemenze?poteva stare dietro,magari a fianco per non scaldare la "famosa" gomma e provarci a fine gara..... il Grande ed esperto Nico ormai si limita a condurre la diretta,ma qualche appunto interessante da ex Pilota sarebbe anche bello ascoltarlo!Bezzecchi Immenso,mentre tutti lamentano qualche problema mai ben risolto,Lui guida la Ducati come una "moto2" come se avesse la versione '24......o sara' solo un complotto???
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