DopoGP speciale. Ecco la MotoGP che vogliamo [VIDEO]
Da qualche tempo sosteniamo che la MotoGP è diventata troppo pericolosa: il numero degli incidenti di gara cresce come quello degli infortunati. Troppa fretta fin dal venerdì complica le prove, crea ansia, mette a rischio la scelta del setting: dunque cambiamo! Ma stasera andremo oltre. Sappiamo che la MSMA, l’associazione delle Case, sta iniziando a ragionare sul nuovo regolamento tecnico 2026-2031. Si parla di ridurre le cilindrate: ecco le proposte del nostro Ing.
Altro tema: l’aerodinamica. Svilupparla o fermarla? I pro, i contro e le nostre proposte. Infine, per tornare all’attualità e preparare il Mugello dell’11 e 12 giugno, un argomento sentito: Aprilia, cosa manca a Noale e diventare grande in MotoGP? Non perdete il nostro live, sul sito e sul canale YT di Moto.it!
Qual è mo' il problema?
Che per guidare una MotoGP, bisogna essere degli atleti? E grazie al -----! In F1 è così da molto tempo.
Ci sono troppi incidenti e troppi infortunati?
Purtroppo come ho già detto, se crei bagarre, per forza di cose avrai contatti, collisioni e cadute.
Del resto sono ANNI che si sente il mantra "più sorpassi, più moto a giocarsi le vittorie, gare più combattute" e ora che avete quasi tutto, non capisco questa levata di scudi contro il nuovo format.
«Troppa fretta fin dal venerdì complica le prove, crea ansia, mette a rischio la scelta del setting»... 'crea ansia'??? Ma cos'è 'sta novità dell'ansia? L'ansia di cosa?
Secondo me meno affinamento del setting, diminuisce l'incidenza del gap tecnologico sulla performance e in più favorisce la moto più semplice e versatile.
Volete meno velocità? Dimezziamo la cilindrata, ma l'aerodinamica lasciamola libera, perché in questo ambito c'è anche lo studio della stabilità, della maneggevolezza, del risparmio di carburante, tutti temi che potranno riverberarsi sulle moto per l'uso quotidiano.