GP di Catalunya

GP di Catalunya 2018. Lo sapevate che... ?

- Che Viñales vorrebbe licenziare Forcada? Che Miller correrà in Pramac anche nel 2019? Che dal 2021 si potrebbe tornare a correre in Brasile?
GP di Catalunya 2018. Lo sapevate che... ?

CONFRONTO 2018/2017

Ecco il confronto dopo 7 gare tra i punti realizzati da alcuni piloti nel 2018 e nella passata stagione.

Márquez 115/88 (+27); Rossi 88/83 (+5); Viñales 77/111 (-34); Zarco 73/75 (-2); Petrucci 71/42 (+29); Crutchlow 69/45 (+24); Lorenzo 66/59 (+7); Dovizioso 66/104 (-38); Iannone 66/21 (+45); Miller 49/30 (+19); Pedrosa 40/84 (-44); Rins 33/7 (+26); P.Espargaró 28/6 (+22); A.Espargaró 13/17 (-4);.


CONFRONTO IN CASA

Ecco invece il confronto tra compagni di squadra o di moto: chi è arrivato davanti in gara durante la stagione (tra parentesi il confronto in prova)


Dovizioso/Lorenzo 3/3 (3/4); Márquez/Pedrosa 6/0 (5/2) Rossi/Viñales 5/2 (3/4); Petrucci/Miller 5/2 (6/1); Iannone/Rins 5/2 (4/3); A.Espargaró/Redding 3/3 (7/0); P.Espargaró/Smith 6/1 (6/1).


PEDROSA: UNA CONFERENZA PER ANNUNCIARE… NIENTE

C’era grande attesa per la conferenza stampa di giovedì, convocata dallo stesso pilota nei giorni successivi al GP d’Italia, dopo l’ufficializzazione della fine del suo rapporto con la HRC. Sembrava che Dani Pedrosa potesse annunciare il ritiro, invece, davanti a decine e decine di giornalisti, non ha detto assolutamente nulla. «C’è più gente di quando vinco una gara» ha scherzato Pedrosa, anche un po’ imbarazzato. «Scusate, pensavo che qui avrei potuto dire qualcosa del mio futuro, ma non sono ancora pronto, vanno sistemati ancora alcuni dettagli. Posso solo dire che ho qualche opzione interessante» ha detto Dani. L’opzione interessante, in realtà, è una sola: andare in Yamaha nell’eventuale team satellite che dovrebbe nascere con i soldi della Petronas, appoggiandosi alla struttura di Jorge Martinez. Naturalmente, dopo 18 anni di HRC, Pedrosa accetterebbe di correre in una squadra esterna, solo però con una moto ufficiale. «Sarebbe molto utile alla Yamaha, dopo tante stagioni con la Honda potrebbe dare indicazioni importanti» lo ha “benedetto” Valentino Rossi; e anche Maverick Viñales spinge per il suo arrivo in Yamaha: i due spagnoli si sarebbero anche incontrati a cena il mercoledì, alla vigilia del GP della Catalunya. Nel paddock, tutti danno per scontato che Pedrosa sarà in Yamaha con Franco Morbidelli, ma anche Lorenzo era dato per sicuro sulla M1… Scherzi a parte, sembrano esserci buone possibilità che il progetto si realizzi. «Sono fiducioso che il progetto vada in porto, entro Assen dovrebbe essere tutto definito» ha confermato il responsabile della MotoGP in Yamaha, Lin Jarvis.


VIÑALES VUOLE CAMBIARE FORCADA

Sempre rimanendo in Casa Yamaha, Maverick Viñales continua a cercare un nuovo capo tecnico: lui vorrebbe Manuel Cazeaux, suo capo tecnico alla Suzuki, attualmente con Alex Rins. Manuel avrebbe già rifiutato un’offerta, ma Viñales è tornata alla carica con altre proposte interessanti: prima o poi potrebbe anche cedere… Ramon Forcada, così, potrebbe andare a lavorare proprio con Pedrosa. Per quanto riguarda Jorge Lorenzo, è difficile che porti in Honda Cristian Gabarrini, che ha già lavorato in HRC con Casey Stoner prima e Jack Miller dopo: la HRC non sembra intenzionata a prendere il tecnico italiano che, così, rimarrebbe in Ducati.


JACK MILLER CON PRAMAC 2019

A Barcellona è arrivata la conferma – assolutamente scontata – di Jack Miller per il 2019 con il team Pramac. E’ stato anche ufficializzato che Miller disporrà di una Ducati Desmosedici GP19: anche questo non è certo una sorpresa. Anche se il team manager Francesco Guidotti ha fatto sapere che il rinnovo non è stato esattamente una formalità: «Ha ricevuto un’offerta dalla Honda (HRC, NDA), che era disposta anche a pagare la penale di un milione di euro pur di averlo in squadra. Lui, però, ha rifiutato, preferendo stare in Ducati: sono molto orgoglioso di questo».


CAMBIANO I TEST 2019

Cambiano i test invernali: si proverà, come sempre, due giorni a Valencia dopo l’ultimo GP, vengono introdotti due giorni di test Irta a fine novembre a Jerez, mentre nel 2019 saranno solo due le sessioni collettive, una di tre giorni a Sepang, a inizio febbraio, e una di tre giorni a Losail a marzo. Durante la stagione sono state previste tre sessioni da un giorno ciascuna, il lunedì dopo tre GP, e vengono aggiunti due giorni di test ufficiali in un circuito europeo durante la stagione.


UNA GOMMA IN PIU’ DALLA Q1 ALLA Q2

A partire dal GP della Catalunya è stato deciso di fornire una gomma anteriore in più per chi passa dalla Q1 alla Q2, come già accadde dall’anno scorso per la gomma posteriore. Un cambio regolamentare assolutamente condivisibile.


AIR BAG ANCHE PER LE WC

Dopo quanto accaduto al Mugello, con Michele Pirro caduto rovinosamente ma privo di air bag, è stato deciso di rendere obbligatorio, con effetto immediato, questo dispositivo anche per le wild card che partecipano ai vari GP. E’ stata così coperta una falla regolamentare.


MÁRQUEZ : “INCREDIBILE ESPERIENZA CON LA F1”

Il martedì successivo al GP d’Italia, Marc Márquez e Dani Pedrosa (ma anche Tonino Cairoli) hanno avuto la possibilità di provare la Red Bull F1 sul circuito austriaco di Zeltweg. Il più veloce è stato Pedrosa, che ha stupito gli stessi tecnici della Red Bull per le sue capacità di guida. Márquez ha scherzato sul suo test: «Ho girato da solo e già mi sembrava di essere pericoloso: chissà cosa potrebbe succedere se girassi a Montecarlo insieme a tutti gli altri piloti» ha scherzato Marc. Per poi aggiungere: «E’ stata un’esperienza incredibile, mi sono veramente divertito. E’ un test che si ripeterà sicuramente, anche se il mio futuro rimane nelle moto: non ho intenzione di andare a correre con le auto».


QUALCHE DATO SULLA MOTO ELETTRICA

Continua lo sviluppo della moto elettrica: Alessandro Brannetti, ex pilota del motomondiale e oggi responsabile dello sviluppo della moto che disputerà un campionato del mondo dedicato a partire dal 2019, ha svelato qualche particolare interessante. Per il momento la moto elettrica è più lenta di circa il 10%, nel tempo sul giro, rispetto a una Moto3. Le misure delle gomme sono quelle di una MotoGP, mentre il limite più grande è, come sempre per questi mezzi, il peso: sulla bilancia segna ben 260 kg!


IL MONDIALE POTREBBE TORNARE CORRERE IN BRASILE NEL 2021

La Dorna ha comunicato di aver raggiunto un accordo con un organizzatore brasiliano per riportare il motomondiale a Rio de Jaineiro dopo 17 anni dall’ultimo GP. Per il momento questa è solo un’ipotesi: la pista infatti deve essere costruita, perché la vecchia di Rio, dove si è corso in passato, non esiste più. «Mi toccherà andare avanti per altri due anni» ha scherzato Valentino Rossi commentando la notizia.


LA YAMAHA ANNUNCIA IL TEAM PER LA 8 ORE

Il Team Yamaha per la 8 Ore di Suzuka sarà composto dai due piloti della SBK Alex Lowes e Michael Van Der Mark, con Wataru Yoshikawa come riserva. La Yamaha schiererà anche un secondo team ufficiale, con David Checa, Mike Di Meglio e il nostro Niccolò Canepa.


IO L’AVEVO DETTO

Marc Márquez (qualche settimana fa): “Al mio fianco voglio un pilota forte”. Marc Márquez , dopo l’annuncio di Lorenzo in HRC: “Ho sempre detto che volevo un pilota forte. Ma non così forte…”.

 

  • Francino83
    Francino83, Senigallia (AN)

    Se anche fosse una falla regolamentare ( assurda e incredibile ), perché una Wild Card dovrebbe accettare di correre senza Air Bag?
    E' assurda questa cosa. Stessa gara, stesso circuito, stessa categoria, stesse velocità e stessi rischi.
    Bah...
  • Marci 1952
    Marci 1952, Milano (MI)

    La Ducati si è iscritta ai mondiali di tuffi per il 2019 e 2020. Hanno scoperto di avere in squadra un atleta che può ben figurare in questa disciplina sportiva.
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