“Valentino Rossi può arrivare a stare entro un secondo al giro perché ha un talento immenso, ma non credo che potrà battere chi è cresciuto con un volante tra le mani” – La stroncatura arriva dall’ex pilota della Formula1 Roberto Merhi. Uno che è arrivato alla massima competizione automobilistica, ma che non ha certo brillato quanto a risultati e ricordi lasciati nel cuore degli appassionati. Proprio per questo, però, Merhi è convinto che non sarà facile distinguersi per uno che nella vita ha sempre fatto il pilota di moto da corsa.

Perché il livello è altissimo e gli avversari che Valentino Rossi dovrà battere sono tutti cresciuti sulle quattro ruote. L’ex pilota della Formula1 lo ha detto ad ABC News, aggiungendo: “Non batterà gli automobilisti che sono stati cresciuti da quando erano bambini con un volante tra le mani. Tuttavia è molto più facile passare dalle moto alle auto che viceversa : su una moto devi muovere il tuo corpo, influisce molto la  posizione del pilota. In una macchina il corpo non conta, ci sono solo volante e pedali, puoi sbagliare traiettoria, ma almeno rischi di cadere. I parametri di cui tenere conto sono di meno. Valentino potrà comunque fare bene anche perché ha sposato un bel progetto: mi piace l'approccio dell'Audi perché è una squadra competitiva che punta al massimo”.