gp d'australia
Il commento tecnico di Locatelli alle qualifiche di Phillip Island
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Roberto Locatelli commenta per Moto.it le qualifiche del Gran Premio d'Australia di Phillip Island | G. Zamagni, Phillip Island
2 commenti
PHILLIP ISLAND – Ecco il commento tecnico di Roberto Locatelli alle qualifiche del GP d’Australia.
MOTOGP
Già da giovedì era facile prevedere uno strapotere di Stoner, poi confermato in tutti i turni di libere e in qualifica. In condizioni gara, però, erano tutti un po’ più vicini, con altri piloti, come Lorenzo e Pedrosa davanti a tutti. Poi, con la gomma morbida, Stoner ha fatto veramente la differenza: gli altri poi si sono avvicinati, ma non potevano batterlo. Lorenzo ha fatto ben 11 giri sul passo dell’1’31”, quello che domani sarà prevedibilmente il ritmo gara e potrebbe ripetersi quanto successo già a Misano, dove Jorge era il più costante e poi, infatti, dominò la gara, mentre Stoner, come metodo, fa sempre pochi giri, solo cinque in 1’31”. Simoncelli, terzo, ha fatto sei giri in 1’31”: ci fa ben sperare che possa salire sul podio. Bravo Bautista con la Suzuki, quarto dopo essere stato a lungo terzo e superato solo nel finale da Sic, mentre Dovizioso e Pedrosa (quinto e ottavo rispettivamente) prendono otto decimi dal compagno di squadra. La prima Ducati è quella di Hayden, mentre purtroppo è solo 13esimo Rossi, con anche un problema alla mano sinistra (infortunata nella caduta di Motegi, nda). Pronostico azzardato: Lorenzo, Stoner, Simoncelli.
Ascolta l'audio dell'analisi di Locatelli delle qualifiche della MotoGP
MOTO2
Marquez, penalizzato dopo l’incidente di ieri che ha coinvolto Willaroit dopo la bandiera a scacchi del primo turno di libere, dovrà partire dall’ultima posizione: credo che comunque possa arrivare nei primi dieci, perché ha un altro passo rispetto a gran parte dei piloti che lo precedono. La situazione è invece piuttosto delicata per Bradl, che in classifica insegue a un punto: sarà probabilmente indeciso se rischiare o accontentarsi, mentre Marquez può correre a spada tratta. Lui è abituato a inseguire, lo ha fatto dall’inizio dell’anno: soprattutto all’inizio, Bradl potrebbe stare un po’ abbottonato e lo spagnolo potrebbe così recuperare parecchio terreno. De Angelis, in pole, è stato il più bravo a sfruttare un turno stranissimo, condiziona da qualche goccia di pioggia che ha costretto i piloti a rimanere a lungo fermi ai box. Qui De Angelis è sempre andato forte, in tutte le categorie, e l’anno scorso ha vinto in Moto2 e potrebbe ripetersi quest’anno. Pronostico: De Angelis, poi Di Meglio, Espargaro e Redding a giocarsi il podio.Ascolta l'audio dell'analisi di Locatelli delle qualifiche della Moto2
125
Le condizioni meteo sono state un po’ l’ago della bilancia delle due giornate di prove. Zarco ha conquistato la pole position, che sta cercando di recuperare punti su Terol (oggi quarto). Si è ben inserito al secondo posto Sandro Cortese, costantemente rapido in tutti i turni. Per la gara, probabilmente Zarco tenterà il tutto per tutto per vincere, poi c’è Cortese che ha ancora meno da perdere rispetto Zarco e potrebbe lottare per la prima posizione, mentre Terol potrebbe accontentarsi, visto il vantaggio che ha in classifica, di un piazzamento. Non vedo altri piloti in grado di lottare per il podio, anche se al terzo posto in qualifica c’è Folger. Ottimo l’11esimo posto di Gigi Morciano a solo 1”299 dalla pole, con Alessandro Tonucci 16esimo e anche lui con un distacco inferiore ai due secondi: una buona prestazione dei due piloti italiani. In qualifica, a causa del vento, è difficile interpretare il passo gara e domani le condizioni potrebbero ulteriormente cambiare.Ascolta l'audio dell'analisi di Locatelli delle qualifiche della 125
grande loca
persino la suzuki